ancora pezzettini

Piccole stranezze senza importanza


Succede che se io mi rannicchio nel tuo abbracciotu ti senti sicuro e le radici non sono che filo d'aquilone.Che strano.E se poi ti abbraccio forte forte,la mia fragilità si scioglie come la scontata metafora della neve al sole.Che stranezza.Mi intreccio nei capelli un gelsomino frescoe tu dici che ho le guance rosso prugna e mi mordicchi le labbra come fossero ciliegie e io mi sento nuvola e galleggio.Che insolita, insolita stranezza.Respiro le tue parole quando taci,me le bevo ad occhi chiusi e ho sempre sete e sono sempre sazia.È molto strano.Se parli,mi gusto le parole e ne cammino sopra come un'acrobata randagia.Se parli,mi sdraio sul tuo dire e la lingua non è ponte né frontiera,è solo una lieve, lievissima certezza.Ah che bella, perfetta, unica stranezza,certe volte.
La musica Rumbo al Adriático (Porco Rosso) - vals en guitarra