leggende & castelli

Post N° 4


 
Il Castello di Torrechiara Come ogni castello che si rispetti, anche quello di Torrechiara ha una sua storia di fantasmi.Una leggenda che si è tramandata, grazie alla tradizione orale, di generazione in generazione e di cui si parlava molto negli anni 60, dopo numerosi <<avvistamenti>>.Ma ancora oggi qualcuno giura di aver assistito alla comparsa di strane presenze, sempre nelle notti di luna piena, proprio allo scoccare della mezzanotte, quando il silenzio cala sull’imponente maniero fatto costruire a metà del Quattrocento da Pier Maria Rossi, signore di queste terre, e teatro del suo amore per Bianca Pellegrini, la giovanissima moglie di Melchiorre d’Arluna.Un alone di mistero che è ovviamente proporzionato al fascino suscitato dal castello, uno dei più belli d’Italia. Tanto che non si tratterebbe di un solo fantasma, come riportato tempo fa dal settimanale <<Panorama>>, bensì addirittura di due, un uomo ed una donna. Lui, il fantasma più “visto”, quello che compare tradizionalmente nei racconti della gente del luogo, è proprio Pier Maria Rossi, l’uomo che ha fortemente voluto la costruzione del maniero e che li è morto.Chi ha assistito alla sua comparsa racconta di averlo visto, nelle notti in cui il cielo è terso e si possono ammirare le stelle, davanti all’antico ingresso del castello, sul lato ovest, dove oggi c’è il bosco.Si tratterebbe di un Pier Maria Rossi anziano (morì, infatti di vecchiaia, quasi settantenne) e vestito in abiti civili d’epoca, senza la tradizionale armatura.Un fantasma triste e depresso, a volte piangente, che passeggia avanti e indietro fino al canto del gallo senza osare entrare nel maniero.A frenarlo sarebbero, infatti, i troppi ricordi del tempo felice trascorso a Torrechiara, la nostalgia per un passato, che non può rivivere.C’è, invece, più mistero riguardo alla presenza femminile, che non è, come ci si aspetterebbe, Bianca Pellegrini. Secondo la tradizione entrambi gli amanti sarebbero stati sepolti nella chiesa di Torrechiara, ma sembra che nel Cinquecento le tombe siano state scoperchiate e non sia stato trovato nulla. Mentre Pier Maria Rossi sarebbe  stato trasportato a San Secondo, si pensa che Bianca Pellegrini sia stata, invece, seppellita al di là del Po, nella tomba di famiglia ad Arluno, vicino a Milano.Un particolare che non dice molto ai comuni mortali, ma che è utile agli esperti di fantasmi per escludere la possibilità che sia Bianca Pellegrini a mostrarsi al castello di Tottechiara: i fantasmi, infatti, non possono attraversare le acque. A ciò si aggiungerebbe il fatto che il fantasma in questione vestirebbe abiti che per il loro stile sono riconducibili al Seicento e che chi l’ ha vista apparire non ha notato una particolare somiglianza con la donna amata da Pier Maria Rossi.Una donna, quindi, senza nome ma di straordinaria bellezza, che la leggenda vuole sia stata murata viva nelle cantine del castello per motivi a noi sconosciuti. Il suo fantasma si farebbe vedere nelle notti in cui la nebbia avvolge il maniero, comparendo nello spalto est, vicino al luogo in cui una volta sorgeva il <<giardino delle dame>>, il luogo in cui le nobildonne si recavano per godersi il fresco e passeggiare.Una presenza intrigante non solo per la sua bellezza, ma anche per la sua allegria ed esuberanza: si dice, infatti, che dia meravigliosi baci agli uomini che la incontrano.Due storie affascinanti ma fino ad oggi assolutamente non supportate da prove documentarie. E qualcuno ipotizza: <<Se un fantasma è triste e sconsolato e l’altro allegro e baciatore, forse la loro apparizione dipenderà dal tipo di sbornia presa…>>.