or not to be?...

into the wide @_@


se guardi troppo a lungo nel fondo del baratro poi il baratro guarda dentro di te!questo è uno degli aforismi che mi piace di più... e per un po ho pensato che fosse davvero una verità... l'immagine che mi evoca ogni volta è quella di me sull'orlo del baratro a fissare il fondo per lungo tempo fino ad avvertirne il fascino attraente dell'oscuro fino a provare la curiosità di sapere cosa c'è li infondo... poi un capogiro forse le vertigini meglio se mi sposto da li...e poi ci sono io che decido di allontanarmi dall'orlo del precipizio mi volto e faccio il passo che sicuramente mi avrà evitato tanti problemi ma poi lo stupore il passo si l'ho fatto ma nella direzione opposta un passo oltre l'orlo ed ora lentamente senza pracipitare ma piano piano inizio a scendere sempre più giù sempre più giùnon è un tuffo non è un volo a precipizio no una lenta ma inesorabile discesa nel buio preso da un oscuro senso di rassegnata consapevolezza fino a mettere i piedi nel fango del fondoun fondo torbido e nascosto... questo è quello che la mia mente vede quando leggo o sento pronunciare quella frase... il baratro mi legge dentro e sa come irretire il mio animo sa come ipnotizarmi io ci ho camminato a lungo sul quel fondo camminando a braccetto con tutti i miei demoni piu turpi ho giocato con loro vissuto con loro sono stato il media tra me e me fino a che non ho capito di esserne prigioniero...è forse istinto di sopravvivenza è forse l'aver consumato tutti i miei demoni che oggi mi rende possibile fare quel passo nella direzione della stabile solida terra... per tornare a guardare l'abisso da fuori dall'alto da lontano...non sono religioso ma c'è un passo durante la distruzione di sodoma che mi fa riflettere sempre... quando alla donna le viene detto di andare e non voltarsi altrimenti sarebbe divenuta di sale e lei si volta diventando una statua di sale... ora capisco molto più a fondo il senso di quella storia...ma ora non mi va più di scrivere preferisco andare in chat a dire cavolate o a rimorchiare qualcuno a cui far sballare il pacemaker tanto per sentirmi un po meglio...