Cinque anni fà, nel lontano 2003, in un incrocio napoli, una sorridente cittadina, senza indossare la cintura di sicurezza e con l'auto completamente rovinata su tutti i lati, mi tamponava nel fianco dell'auto.Con insistenza la signora chiedeva di non spostare le auto e di chiamare immediatamente i vigili urbani.Era un caldo giorno d'estate e mentre la signora delirava al centro dell'incrocio io provvedevo a scattare le foto di sorta dell'incidente, per prevenire qualsiasi stupida eventualità.Dopo 30 minuti di attesa, un'auto dei vigili urbani si degnava di presentarsi al felice incontro.Scendevano dall'auto ciuque persone, due donne e tre uomini, senza indossare il cappello e con le divise aperte, due dei quali si avvicinavano scocciati per il disturbo arrecatogli e cominciavano a fare domande.La gentile signora dichiarava di non avermi proprio visto, ma che io facevo retromarcia all'incrocio e che quindi la colpa dell'incidente era mia, io dal canto mio dichiaravo di non aver neanche superato l'incrocio, nell'indecisione di non sapere dove girare e che quindi era impossibile che avessi fatto una retromarcia.La signora veniva da una strada a senso vietato, quindi non doveva neanche trovarsi in quell'incrocio.Indovinate come finì la storia? I vigili non multarono la signora, che lasciarono andare, e multarono me dichiarando che "camminavo nel senso contrario alla circolazione" (in retromarcia) facendomi anche scalare due punti dalla patente di guida.Infuriato dall'ingiustizia subita, decisi di non pagare la multa e scrivere al comandante dei vigili urbani di napoli per via cartacea ed email per raccontare l'accaduto e dichiarare che non intendevo pagare per un infrazione non commessa, con tanto di foto allegate delle auto ferme dopo l'incidente.Da allora sono passati cinque anni, e credevo che non si sarebbero mai permessi di venire a reclamare quei soldi.Invece proprio ieri mi arriva un verbale con una incredibile maggiorazione, invece dei 22€ da pagare nel 2003, oggi me ne chiedono ben 150€, con l'eventuale fermo dell'auto se non provvedo per tempo ad effettuare il versamento.A questo punto che cosa mi resta da fare considerando che l'auto mi è indispensabile per recarmi a lavoro e che chissà come devo ringraziare se un lavoro seppur precario c'è l'ho.Sarò costretto a pagare e starmene zitto e lasciare che a causa di cinque imbecilli ed una infermiera bugiarda ancora una volta lo stato mi succhi il sangue più di quanto non fà già con le tasse.E questa la chiamano giustizia ed ordine.Se potessi io li ammazzerei tutti, perchè persone così non dovrebbero vigilare sulla gente civile, ma starsene a casa.
