Abbiamo assistito da poco al triste declino di un governo immobilizzato da una legge elettorale penosa, e dai partiti voltagabbana che da sempre si comportano come l'ago della bilancia del potere, puntualmente facendo sì che i governi di sinistra cadano prima della fine della legislatura.
E' un peccato dover salutare il primo governo per cui abbia nutrito un pò di fiducia, un governo che è riuscito senza incrementare di molto le tasse a recuperare la disastrosa situazione economica in cui versava una nazione portata dalla destra al quarantaquattresimo posto mondiale per la competitività.
Un governo che ha lottato per la gente comune, anche se non in maniera evidente, andando a colpire le categorie che da sempre evadono il fisco, e ponendole alla stessa stregua d’ogni povero dipendente che da sempre versa tutte le tasse regolarmente.
Un governo che ha risanato il deficit dei conti pubblici con una coraggiosa e spettacolare politica economica, che ha cominciato a ridurre il debito pubblico procapite, cosa che cambia le sorti di una nazione e dei nostri futuri figli.
Un governo lento ed immobilizzato dalla stentata maggioranza al senato, ma che come nessun altro ha pensato al paese, tagliando la spesa pubblica, aiutando le famiglie con gli sgravi fiscali, lottando contro gli affitti selvaggi con una task force di controllo della guardia di finanza sugli affitti abusivi che in un paio di anni avrebbe decisamente cambiato le sorti di migliaia di lavoratori e studenti che pagano tantissimi soldi a nero per una squallida stanza nei centri cittadini.
Cosa che nei governi di destra non si è mai vista, data la naturale tendenza ad aiutare i potenti, i proprietari di appartamenti, a condonare gli evasori fiscali e schiacciare chi non a niente in una condizione ed incapacità di regi re e sapere le cose.
Con questo governo sono rispuntate trasmissioni su tutti canali televisivi che sparano a zero sulla corruzione, sullo stato sociale, sulle raccomandazioni, sulla difficoltà di vivere delle famiglie normali, cosa che con la destra è sempre stata bloccata dal controllo sui media, con questo governo internet non è stata censurata e siamo stati liberi di continuare a fare informazione sui blog.
Perchè nessuno sa che con la destra è passata una legge che vieta a chiunque di scrivere un articolo su internet, se non controllati con iscrizioni ad albi, citazioni delle fonti e tante altre cose che mirano a tappare per sempre la bocca a chi come me vuole esprimere la propria opinione liberamente. Anche i libri, i telegiornali e tutto erano precedentemente censurati dal governo di destra, tanto che non facevano altro che passarci il terrorismo come il vero problema sociale, l'aviaria e tanti altri allarmismi inutili che servono a distogliere l'attenzione dalla politica e dal meccanismo politico perfetto, che hanno saputo creare.
Oggi questo governo ad un passo dalla nuove manovre che avrebbero dovuto ridare valore agli stipendi, con detrazioni ed aumenti, con i controlli degli aumenti dei prezzi ad opera di Bersani ed il ministero dello sviluppo economico, cade per mano di chi fa della politica un mezzo di potere, chi possiede potere decisionale su un intero territorio chiamato Campania, chi indagato decide che la cosa migliore da fare è passare ad un nuovo governo dal lato di chi fa gli interessi del clientelismo, degli accordi con le associazioni criminali, di chi da sempre ha immobilizzato un paese fatto di gente onesta con un controllo serrato diffuso a tutti i livelli.
Oggi un governo che avrebbe saputo cambiare il paese, imitando l'immenso slancio della vicina Spagna, cade, lasciandoci nel baratro più scuro di un futuro governo di destra, dove le bocche saranno nuovamente tappate, le coscienze ingannate, e dove a discapito dell'intera nazione basterà ridurre le tasse, fare qualche sorriso in televisione, parlare di grandi emergenze e fingere che lo stato goda di ottima salute, per inabissarci nuovamente verso il collasso totale dell'economia dello stato.
Con immenso tristezza, finisce la lenta ripresa italiana e ricomincia il buio e l'abisso profondo, mi dispiacerà osservare l'Italia andare in rovina, ed anche i vari grilli parlanti smetteranno di fare casino, perchè hanno le stesse colpe di chiunque non abbia fatto che criticare, dimenticandosi che adesso, le cose si sanno, ma prima bisognava cercarle nella più intricata omertà.
Chi ne ha facoltà che scappi via da questo paese, perchè la destra lo distruggerà definitivamente, e non la destra estrema, ma quel centro destra fatto di grandi interessi e di Silvio, che mira da sempre al controllo totale per il proprio interesse personale e di tutte le persone agiate che lo votano, di tutti quegli evasori fiscali, speculatori edilizi e imprenditori, che mirano a non pagare le tasse, a sfruttare chi sta sotto di loro e mettere su le giostre antiche per ridare il sorriso al posto del pane.
Andate all'estero, dove si vive dignitosamente, dove le coscienze sono diverse, gli occhi aperti e dove chiunque saprebbe spiegarvi quanto sia ridicolo aver eletto un imprenditore che controlla l'Italia ed i media a capo del governo. Dove saprebbero spiegarvi che questo governo aveva i più larghi consensi mai avuti dall'unione europea, andate e salvatevi, io verro con voi se dovesse ritornare l'abisso.
Condividi e segnala 
