News dello Psicologo

CYBERSESSO ED ANSIA E DEPRESSIONE


SIDNEYLe persone che frequentano i siti di sesso in internet soffrono in proporzioni «allarmanti» di depressione, ansia e stress, e tipicamente dedicano alla loro segreta attività diverse ore al giorno. Una ricerca australiana getta nuova luce sui tipi di persone dedite al cybersesso: sono in massima parte maschi, di alto livello educativo, e di ogni età fra 18 e 80 anni. Secondo lo studio condotto dallo psicologo Marcus Squirrell della Swinburne University of Technology di Melbourne, essi trascorrono una media di poco più di 12 ore a settimana, per lo più facendo chatting, partecipando a sesso a distanza mediante webcam, scaricando video e immagini, o mandando email erotiche. Più del 65% dei 1325 uomini australiani e americani intervistati ha detto di aver incontrato qualcuno di persona, dopo averlo conosciuto online. Secondo Squirrell lo studio, che egli presenterà domani ad un congresso di psicologi a Sydney, è il primo a dare un quadro completo dei navigatori del cybersesso. L’aspetto più preoccupante, spiega, è l’alto tasso di cattiva salute mentale nel campione esaminato. «Abbiamo trovato che il 27% soffre di depressione da moderata a grave secondo le scale standard. Il 39% ha alti livelli di ansia e il 35% soffre di stress da moderato a grave». Più intensa è l’attività sessuale online, più alto il livello di depressione e di ansia. Un’ipotesi, secondo lo studioso, è che trascorrendo tanto tempo in internet, costoro non incontrano altre persone socialmente. «È anche possibile che lo facciano per cercate di risollevare l’umore o di ridurre lo stress», osserva Squirrell. I risultati sono significativi dal punto di vista clinico, , aggiunge ancora, perchè un numero crescente di uomini cerca aiuto psicologico per quel tipo di problemi, e conoscere la tipologia di chi usa quei siti consentirà di identificarli e di aiutarli meglio.
articolo completo al seguente indirizzo: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=5164&ID_sezione=38&sezione=News