Mi alzo con fatica dal letto. Sistemo in fretta i capelli corti e penso sia stata un'ottima scelta tagliarli.Il solito atroce dubbio: cosa mi metto?Butto un'occhiata fuori dalla finestra, il cielo è scuro. Pioverà, magari non subito. Beh ci penso dopo, intanto faccio colazione. Un senso di disgusto e malavoglia mi assale, per una volta potrei anche arrivare tardi.... Stare a casa no, è venerdì, siamo sotto di una e poi i fetenti dello studio paghe mi toglierebbero due giorni di ferie anzichè uno, secondo loro si calcola anche il sabato se si prende come ferie il venerdì. Li maledico, mentre sorseggio il caffè.In camera da letto mi guardo in giro e penso che "non vale proprio la pena di mettersi in ghingheri per andare in quel posto lì"... E poi oggi pioverà... Opto per i jeans grigioscuri di ieri, una camicetta di velluto a costine nera e i sandali di gomma con un po' di tacco.L'orologio corre, devo scappare al più presto se non voglio perdere il dannato solito treno. Mi passo l'ombretto matitona azzurro sulle palpebre, un velo di lipgloss, mi butto addosso il parka verde ed esco di corsa.Appena uscita all'aperto vengo investita da una pioggerella fine, insolente, fastidiosa, ma non posso permettermi il lusso di tornare indietro a prendere l'ombrello.Mi tiro in testa il cappuccio del parka e inizio a camminare velocemente, maledicendo il mondo intero tranne i miei fantastici sandali di gomma.
Mattinata piovosa
Mi alzo con fatica dal letto. Sistemo in fretta i capelli corti e penso sia stata un'ottima scelta tagliarli.Il solito atroce dubbio: cosa mi metto?Butto un'occhiata fuori dalla finestra, il cielo è scuro. Pioverà, magari non subito. Beh ci penso dopo, intanto faccio colazione. Un senso di disgusto e malavoglia mi assale, per una volta potrei anche arrivare tardi.... Stare a casa no, è venerdì, siamo sotto di una e poi i fetenti dello studio paghe mi toglierebbero due giorni di ferie anzichè uno, secondo loro si calcola anche il sabato se si prende come ferie il venerdì. Li maledico, mentre sorseggio il caffè.In camera da letto mi guardo in giro e penso che "non vale proprio la pena di mettersi in ghingheri per andare in quel posto lì"... E poi oggi pioverà... Opto per i jeans grigioscuri di ieri, una camicetta di velluto a costine nera e i sandali di gomma con un po' di tacco.L'orologio corre, devo scappare al più presto se non voglio perdere il dannato solito treno. Mi passo l'ombretto matitona azzurro sulle palpebre, un velo di lipgloss, mi butto addosso il parka verde ed esco di corsa.Appena uscita all'aperto vengo investita da una pioggerella fine, insolente, fastidiosa, ma non posso permettermi il lusso di tornare indietro a prendere l'ombrello.Mi tiro in testa il cappuccio del parka e inizio a camminare velocemente, maledicendo il mondo intero tranne i miei fantastici sandali di gomma.