Notte che consola

protezione...


 Un animo graffiato e poi il silenzio,un interesse che sacrifica solo il mio ego,e la pietà che accarezza di nuovo il mio cuore e mi spinge a sperare che tu abbia davvero capito…gli errori troppi…. Sempre troppi per poterli sopportare…ed io continuo nella mia corsa, certo più lenta, ma sempre di corsa stiamo parlando,si mi tirano ancora i punti, ma no quelli che ho sulla pancia, ma quelli che a corpi sicuri mi hanno inferto dentro.E perdono anche te che non hai capito, a te che non capirai mai, solo perché l’orgoglio costruisce barrire che nè tu né  io possiamo superare, così rimaniamo io da questa parte e tu dall’altra… di un muro.Dio il dolore può essere subdolo, quando pensi che ne hai sentito già abbastanza ecco che la lama va un altro po’ nel profondo.Ed io che occhi non ho più, lascio che scivoli un’ altra lacrima di sangue sul viso.L’umiliazione di questi giorni resterà attaccata per sempre nel mio cuore…sul mio viso…Ti odio e ti voglio bene nello stesso tempo…ti gridavo quando eravamo soli…segreto di nuovo nell’armadio custodito, per proteggerti e poi chissà? No, non ti stimo,hai colorato con tristi note la mia vita, segnando selvaggio il mio cammino già prima che iniziasse.e se solo potessi aprire in due il mio corpo tutti potrebbero vedere, guardo e ne ho vergogna perfino io…no il veleno di questa vita ha distrutto tutto… male…solo male…dentro di me solo male, con lame di ferro…sento di trascinare chi mi sta intorno in una pozzanghera di fango…e no, tu anima dolce tu non meriti questo sporco. Ho paura che tu amore mio possa pagare caro la scelta di esserci, di essere mio…non vorrei mai farti del male…non voglio farti sentire il dolore che mi logora, e che mi logorerà sempre…a volte voglio proteggerti da me…sei essenziale nella mia vita…ma se ti facessi del male mi sentirei morire… e ti chiedo di difenderti da me…ogni mio pensiero è tuo…aiutami …