Notte che consola

ma perchè fa male?


E finalmente ho chiuso questa prima sessione di esami, tutti e tre a casa come promesso.Sto investendo tutto: fatica e pensiero in questa cosa, e 1/6 del lavoro è stato portato a compimento.Dopo 8 anni di fermo, tra lavoro e crisi le cose procedono nel verso giusto. Sento che arriverò alla fine di questo traguardo, diritto privato è stato un incubo ma ora è un ricordo… mangerò anche tutto il resto.Alzerò la testa dal cuscino come faccio sempre…E ieri mentre mi pareva che tutto il vento cattivo fosse alle spalle mi ritrovo a piangere per te, che non sei nessuno, per te che non meriti quel mio pensiero e pure piango, spenta questa mia emozione positiva in un attimo e pensavo: solo 2 mesi o forse meno…cosa sono…Aspettando una vita di dolori a farci capire che il tempo non c’è…è solo un respiro che non possiamo che inghiottire.E la strada andava e io mi vedevo vestita di bianco che camminavo ad agio e tu non potrai mai vederlo…non potrai mai vedere quel mio sorriso di felicità quando potrò dire: “domani mi laureo”…non ne avrò il tempo…E non lo so se è un pensiero stupido il mio…tu che non hai fatto altro che pensare a te e al tuo essere…e pure un dolore mi stringe il cuore…e all’insensato mi sbatte la testa. Ho così tanta voglia di piangere ,ma forse non è giusto, forse nessuno mi capirà…forse è tutto sbagliato ed io sempre fuori luogo non so nemmeno se è giusto che possa soffrire per un uomo con cui ho solo in comune un cognome…che freddo sento dentro… ma perché mi fa male?