Da oggi,ogni settimana, scriverò pezzi di una storia che avevo nel cassetto da un po’ di tempo.Cercherò di postarne un post ogni lunedì,ma farò anche un box in cui metterò tutti i link man mano che scriverò i capitoli successivi.Cercherò inoltre di mettere una sorta di introduzione all’inizio di ogni post,così da rendere più agevole la lettura,spero vi piaccia. A me è piaciuto molto scriverla,perdonate gli errori,non sono una scrittrice,ho semplicemente un’ amore viscerale per la lettura e la scrittura. Un bacio a tutti… C’erano una volta due donne che erano uguali,ma anche diverse. Questa è la storia di due donne, così simili che potremmo confonderle,ma così differenti da non poterle accomunare.Luisa è una donna rispettabile di 34 anni e lavora come segretaria di un avvocato,in una città tanto famosa quanto prestigiosa,la grande e pure piccola Genova.La Genova affacciata sul mare,che devota guarda in quelle acque come uno specchio che fa trasparire il bello e il brutto di se stessa. Luisa ha una figlia, Ginevra ,di 18 anni,con i vizi e virtù di tutte le sue coetanee.Lavora per lei,per Ginevra ,orgoglio della sua vita. Vive da sola con la sua bambina, perché suo marito è morto poco dopo la nascita della loro unica figlia. Conduce una vita tranquilla e ordinata ,alternata solo da qualche bolletta del telefono troppo alta.Simona,l’altra protagonista della nostra storia,è una prostituta di 34 anni, lavora in un basso situato nel cuore di Genova. È una prostituta molto rinomata e raffinata,che cura una clientela selezionata e fidata,per quanto possa essere affidabile un uomo che cerca piacere in un angolo scuro di città.La sua vita è misteriosa,dedita e precisa nel suo lavoro. Simona è bella ,molto bella. Gli uomini la desiderano e si innamorano di lei,ma lei non vuole un uomo,è la sua prima regola…Non innamorarsi mai.Luisa e Simona sembrano opposte,eppure sono legate da un filo invisibile,che le tiene unite. Si conoscono molto bene,tanto che l’una si riflette nello specchio dell’altra.Luisa dopo la perdita di Luigi,suo marito,scopre che egli aveva contratto un debito di 100.000,00 euro con degli usurai del posto.Luisa allora viene minacciata di morte, qualora non avesse estinto il debito.Luisa sa che con il suo stipendio di 800.00 euro al mese,a stento riuscirà a vivere ,figuriamoci saldare un debito come quello.Ed è qui che interviene Simona…Simona è l’unica che può aiutarla,solo lei le potrà donare di nuovo la serenità,sarà lei a pagare il debito.Infatti Luisa e Simona sono la stessa persona.Notte Serena