UbriacaDiStelle

Colpi all'anima.


Giornata di sbalzi d'umore.Strano, direte voi.E vabbè.Arrivo all'università, e vedo le ragazze.Saluti, sigaretta, caffè, altra sigaretta, chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere.Improvvisamente, dal nulla e con estrema tranquillità, Licia mi sgancia la bomba:- Ho visto il tuo amico prima.Pausa.Primo pensiero : Mmm...quale?!Poi ricollego che l'unico dei miei "amici" che Licia conosce è Emme.E lì sento la mazzata in faccia.Cioè sento proprio il rumore della mazza da baseball immaginaria che ormai mi colpisce almeno almeno una volta al giorno (media alta, cazzo, sì!) : BOM!Accuso, perchè, che altro potevo fare.Risata isterica da dodicenne in calore.Ma non è che faccio sempre così, io.E' che ultimamente non ci ho pensato per niente, perchè ero tutta presa dal mio nuovo amico, e in più non lo vedo da un pezzo.Vabè, penso, se ne sarà andato. Aveva lezione. Vabè!E mi dirigo verso la macchinetta del caffè, di nuovo, che mi sento parecchio rincoglionita oggi.Giro l'angolo, e BOM! (di nuovo) eccomelo qui.Vedo occhi, occhi, occhi, spalle, ancora occhi, capelli.E quella camicia assurda di quelle che vanno un sacco di moda adesso.Mi saluta, sento la mano sul fianco.Saluto, Alessia gli chiede una cosa sulla lezione. Loro parlano e io lì, con la faccia da scema imbambolata, che lo fisso.Finiscono le chiacchiere, si salutano, lui si gira e mi lancia uno sguardo, prima di girare l'angolo.Ho ridacchiato come una ritardata per almeno mezz'ora.Mah.E' che, per quanti nuovi, simpatici, intelligenti e aitanti "nuovi amici" io possa frequentare, cazzo, lui è sempre lui,e ogni volta è sempre un colpo all'anima.