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Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 04 Luglio 2007 da zuppacotta

Il Messaggio della Divina Misericordia

 

Il 22 febbraio 1931 Gesù apparve, in Polonia, a Suor Faustina Kowalska (beatificata il 30 aprile 2000) e le affidò il messaggio della Devozione alla Divina Misericordia. Lei stessa così descrisse l'apparizione: Mi trovavo nella mia cella, quando vidi il Signore vestito di candida veste. Aveva una mano alzata in atto di benedire; con l'altra toccava la tunica bianca sul petto, dal quale uscivano due raggi: uno rosso e l'altro bianco. Dopo un istante, Gesù mi disse: Dipingi un quadro secondo il modello che vedi, e scrivici sotto: Gesù, io confido in Te!. Desidero, inoltre che questa immagine sia venerata nella vostra Cappella e in tutto il mondo. I raggi rappresentano il Sangue e l'Acqua che sgorgarono quando il mio Cuore fu trafitto dalla lancia, sulla Croce. Il raggio bianco rappresenta l'acqua che purifica le anime; quello rosso, il sangue che è la vita delle anime. In un'altra apparizione Gesù le chiese l'istituzione della festa della Divina Misericordia, esprimendosi così: Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la festa della mia Misericordia. L'anima, che in quel giorno si confesserà e si comunicherà, otterrà piena remissione delle colpe e delle pene. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa.

 

Promesse di Gesù Misericordioso

 

L'anima che venererà quest'immagine non perirà. - Io, il Signore, la proteggerò con i raggi del mio cuore. Beato chi vive alla loro ombra, poiché la mano della Giustizia Divina non la raggiungerà! - Proteggerò le anime che diffonderanno il culto alla mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell'ora della loro morte, poi, non sarò Giudice ma Salvatore. - Quanto più grande è la miseria degli uomini, tanto maggior diritto hanno alla mia Misericordia perché desidero salvarli tutti. - La sorgente di questa Misericordia è stata aperta dal colpo di lancia sulla Croce. - L'umanità non troverà né tranquillità né pace finché non si rivolgerà con piena fiducia a Me. - Concederò grazie senza numero a chi recita questa corona. Se recitata accanto a un morente non sarò giusto Giudice, ma Salvatore. - Io do all'umanità un vaso con il quale potrà attingere le grazie alla sorgente della Misericordia. Questo vaso è l'immagine con l'iscrizione: Gesù, io confido in Te!. O sangue ed acqua che scaturisci dal cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, io confido in Te! Quando, con fede e con cuore contrito, mi reciterai questa preghiera per qualche peccatore io gli darò la grazia della conversione.

 

Coroncina della Divina Misericordia

 

Si usi la corona del Rosario. In principio:

Pater, Ave, Credo.

 

Sui grani maggiori del Rosario:

Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Nostro Signore Gesù Cristo in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo e per le anime del purgatorio

 

Sui grani dell'Ave Maria per dieci volte:

Per la sua dolorosa passione abbi misericordia di noi, del mondo intero e delle anime del purgatorio.

 

Alla fine ripetere per tre volte:

Dio Santo, Dio Forte, Dio Immortale: abbi pietà di noi, del mondo intero e delle anime del purgatorio.

 
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Cristo Arbor Vitae

Post n°2 pubblicato il 30 Giugno 2007 da zuppacotta

Il grande affresco, che occupa l'intera parete sinistra del piccolo oratorio già cappella privata di Villa Suardi, ha al centro la grande immagine di Cristo ispirata al versetto evangelico "Io sono la vite e voi i tralci": dalle sue dita emanano lunghi viticci che includono busti di Santi e che scorrono infine, tra putti danzanti, sulle falde del soffitto.
Nel campo è invece la narrazione del martirio di S. Barbara, perseguitata dal padre in una successione di scenette che si richiamano forse ai percorsi devozionali dei Sacri Monti ma che consentono al Lotto di consegnarci una coloritissima immagine di vita contemporanea.

Sulle altre pareti, la decorazione è completata da riquadri figurati, dedicati ai miracoli di Santa Brigida, S. Caterina e S. Maria Maddalena, e da fasce con i busti di Sibille e Profeti annuncianti la venuta di Maria: il ciclo fu compiuto entro il 1524, su incarico di Giovan Battista Suardi il cui ritratto compare ai piedi di Cristo.

 
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ave

Post n°1 pubblicato il 27 Giugno 2007 da zuppacotta
Foto di zuppacotta

 
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