diario paterno

9/1/2009


Seconda ecografia: ora ti ho visto bene!Dicono che sei lungo sette centimetri ma hai già le forme di un bimbo, ti ho visto due gambine che scalciavano e sgambettavano, la schiena, il cuore, le mani, la testa.Dormivi come sdraiato su di un cuscino.Che emozione, 12 settimane e già così preciso in soli 7 centimetri, tutto quello che sarà il tuo corpo lì, in miniatura, come pollicino, il bimbo piccolino.Io te lo devo dire, la paura di perderti è tanta e penso anche a questo, e, per questo ti devo dire che non ho mai capito tutti quelli che si dicono contro o a favore dell'aborto.Che ci sia un aborto è una sfiga comunque e questo, quelli cosiddetti a favore della legge, l'hanno sempre detto, ma io ne voglio parlare con te, anche per esorcizzare la paura di perderti. Tu per me sei già vivo, tant'è che ti parlo e sei vero, e umano, poco importa dove le leggi posizionano il tuo riconoscimento come essere umano, però sò anche con convinzione estrema che se tua madre rischiasse la vita, tu stesso non vorresti sopravviverle.Un domani tu sarai solo tuo, ma ora sei parte di lei (e di me, almeno psicologicamente), sei attaccato a lei, ti nutre, è il tuo mondo, la tua casa, la tua culla, se le succedesse qualsiasi cosa da adesso alle prossime 20 settimane sarebbe molto difficile garantire la tua sopravvivenza.L'essere umano per sopravvivere ha bisogno della terra, l'uomo senza terra non può esistere, mentre potrebbe succedere il contrario.Noi ti abbiamo cercato e ti vogliamo ma non abbiamo la certezza di te e questo dà ansia, ma se non fosse un caldo ambiente che ti desidera, ad attenderti, io non ti avrei mai cercato o voluto.Il ginecologo è un pò ruvido e spaventa tua madre quando andiamo da lui, continua a dirci che è una "gravidanza a rischio".Lo sappiamo non c'è bisogno di dirlo ogni volta, la vita è a rischio, l'abbiamo capito.Inoltre, oggi, io l'ho fatta piangere e mi sono sentito una merda.Per concludere la lista delle tristezze da dirti è il caso che ti spieghi che abbiamo deciso di NON fare due esami invasivi (amniocentesi e villocentesi) che potrebbero essere pericolosi per te.Sono due esami che si fanno per vedere se il feto sia o meno affetto da sindrome di  Down ma che possono danneggiare anche un embrione sano.Visto che ti vogliamo comunque, anche tu fossi affetto dalla sindrome di Down, è inutile fare esami rischiosi.Io ho lavorato con ragazzi affetti da Down e ritengo che quel cromosoma in più li renda migliori delle persone cosiddette normali, che sia una sorta di evoluzione della specie, purtroppo a questa sindrome sono collegate malattie cardiovascolari ed alla vista per non parlare dei problemi sociali connessi ad una "diversità" evidente, per cui spero comunque tu sia "normale" qualsiasi cosa significhi e, non penso che qualsiasi problema tu possa avere sarebbe una "disgrazia", non ci è sembrato sensato fare altro, come diceva De Andrè "non per un dio ma nemmeno per gioco"...infatti non è per rispettare precetti religiosi ma solo per desiderio e rispetto e curiosità di conoscerti e nella speranza di poterti trasmettere il nostro amore.Ora tu sei nella fase pre-Kirikù(da Kirikù e la strega Karabà), spero di vederti in quella Elora Danam (da Willow)                                                                                                tuo willow