diario paterno

22/4/09


Ieri ero partito solo per dirti qualche titolo ed invece, ogni libro a cui penso me ne ricorda altri 50, ognuno di loro 10 films, ogni film centinaia di quadri, migliaia di canzoni...miliardi di ore che ho passato a guardare "a farmi narrare la vita degli occhi" (avrai notato che cito spessissimo Fabrizio De Andrè, perchè le sue idee mi hanno cresciuto, l'affetto che ho per la sua opera e il dolore per il suo non esserci più sono presenti sulla mia pelle come cicatrici)... ma non era necessario...in fondo si sopravvive bevendo, mangiando, evacuando e dormendo.Ma per vivere bisogna mettersi in relazione con gli altri, con il mondo e per questo l'arte in tutte le sue forme ed i suoi contenuti diventa INDISPENSABILE.Leggere, scrivere (scriverti ti rende presente a me come se ti avessi di fronte), guardare, odorare, toccare, intuire il mondo finchè non ci si veda la propria immagine e scrutare in se stessi fino a vedere l'altro.Sì è vero che i libri ed i films fanno evadere dalla realtà (star seduti due ore in un cinema fa scordare i propri guai quotidiani per un pò), ma forniscono indizi per capire la realtà.Si può vivere anche senza aver letto "Guerra e Pace" o "Spoon River", ma non leggendo nulla mancano strumenti utili a decodificare il mondo.Chiavi e porte.Quando ogni porta si apre su di un corridoio con infinite porte, diventa importante avere il mazzo di chiavi con il passepartout.Sapere e capire non danno automaticamente accesso alla felicità, ma neppure l'ignoranza garantisce questo, anche se tanti lo affermano.Ogni giorno succedono eventi come terremoti, alluvioni, eruzioni che hanno ben poco di naturale, ma viviamo tutti sulle pendici di un vulcano attivo, anche vivendo in pianura padana... le cose che mettiamo da parte per i nostri figli sono solo cose e potrebbero non arrivare mai a voi anche per ragioni meno cruente:le cose cadono e si rompono,il topi le mangiano,la muffa le ricopre,l'acqua le marcisce...anche la sola "tecnologia che avanza" ci toglie sempre più di quanto non ci dia.Tutti i films che ho su VHS quando non produrranno più lettori o videoregistratori e quando il mio si guasterà, non si potranno più vedere.Dancer in the dark e Sud Side Story non li vedrò più o dovrò ricomprarli in eterno sempre su nuovi supporti, DVD e poi Blue Ray...Le cose cambiano ... tu che avrai 20 anni nel 2029 probabilmente avrai a disposizione anche la biblioteca fantastica di Borges, ma sarà tutto mescolato a merda, ciarpame e pubblicità...forse lasciarti delle liste, elenchi con priorità espresse, sequele propedeutiche può fornirti indicazioni su cosa e dove cercare quel che ti serve.Tutti i libri del mondo stanno in uno solo, il vocabolario... "e dopo maiale, Majakowsky e malfatto, continuarono gli altri fino a leggermi matto", parti dalla A e non fermarti alla Z, il resto viene sempre da sè.