noviles

In manette gli stregoni


Da innocenti (o quasi) misture eccitanti quali il pane imbevuto nel vino si è passati al contrabbando di seme di prestanti tori svizzeri, al clandestino passaggio di piccole mandrie attraverso i colli.E invece i carabinieri dei Nas di Torino hanno trovato illeciti d'ogni tipo: fieno giunto da praterie ungheresi, farmaci e sofisticate contromisure per evitare la scoperta di animali malati di tubercolosi.C'era perfino la complicità di tre veterinari della Vallée e di un laboratorio di Carmagnola che forniva esami preventivi sul sangue per rivelare malattie quali tubercolosi o brucellosi che se fossero state scovate durante le campagne di risanamento avrebbero fatto perdere all'allevatore i contributi per «stalla indenne» e bloccato per mesi ogni attività.«Lo avevamo detto», fu il coro degli allevatori.L'inchiesta andò avanti e la stregoneria degli appassionati di «regine dei combattimenti» fu intercettata in una telefonata in patois, dialetto valdostano.Il luogo di provenienza di semi e capi svizzeri è la vallata D'Hérens, una fra quelle che si era candidata per le Olimpiadi invernali 2006. Fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200911articoli/49294girata.asp