SENSI & CONTROSENSI

LA FELICITA' ...


Il tempo e l’esperienza mi hanno insegnato che la felicità in senso assoluto non esiste, inutile perseverare nella sua spasmodica ricerca, col rischio di trascorrere la nostra vita perdendoci il meglio… ciò che abbiamo a portata di mano tutti i giorni. Spesso si può scegliere di essere felici o infelici, a prescindere dalla condizione più o meno agiata che conduciamo, dalle ingiustizie quotidiane che a volte ci coinvolgono in prima persona, dalle inevitabili delusioni, dalle umane paure e da tutto ciò che vediamo come ostacoli o progetti falliti, e mai  come esperienze di vita. Il nostro innato masochismo ci porta a focalizzare l’attenzione su ciò che avremmo voluto e non è stato, facendoci perdere di vista quanto comunque di bello possiamo godere.L’odore del caffè al mattino che ci risveglia regalandoci un altro giorno, il profumo della primavera che libera i nostri sensi sopiti, ( probabilmente  ben di più dei cinque canonici che conosciamo) stringere tra le braccia un cucciolo d’uomo che ti accarezza inconsapevole del suo gesto e che ti riempie il cuore col suo sguardo pieno di fiducia in te, una voce serena che ti parla e ti trasmette tranquillità, un piccolo dono inaspettato, ridere di gusto, far star bene qualcuno e molto ancora….quanti momenti piacevoli abbiamo, non sono forse attimi di felicità?Io ho deciso di essere felice, e se avrò un attimo di malinconia o scoraggiamento…beh, voi che ci state a fare se non per ricordarmi che esiste sempre un motivo per sorridere?