NON E' UNA MIA POESIA, UN FAVORE CHIESTO DA UNA PERSONA AFFINCHE'GIRI ,POSTATA ANCHE IN ALTRI BLOG.UNA RAGIONE C'E'.**********************************************************************************************Lei č tutta la,per te con maestria fu fusa č fu colata,per te forgiata fin dall'infanziacon le tue cento bigliepredilette fu costrutta.Lei č stata sempre la, mio caro,infatti č deliziosa.Fuochi d'artificio in un Febbraio uggioso,č concreta come pentola di ghisa.Diciamolo,sono stata di passaggioun lusso,una scialuppa rosso fuoco nella cala,mi svolazzano i capelli dal finestrinoson fumo,cozze fuori stagione.Lei č molto di piu,lei ti č dovuta,t'incrementa le crescite usuali e tropicaliquesto non č un esperimantolei č tutta armonia,s'occupa lei dei remie degli scalmi del canotto.Ha messo fiorellinisul davanzale a colaziones'č seduta a tornire stoviglie a mezzogiorno,ha esposto tre bambini al pleniluniotre puttini disegnati da Michelangelo.L'ha fatto a gambe spalancatenei mesi faticosi alla cappella,se dai un'occhiata,i bambini son lassůsospesi alla volta come delicati palloncini.Lei li ha portati a nanna dopo cenae loro tutte e tre a tasta bassapiccati sulle gambettelamentosi riluttanti,e la sua facciaavvampa neniando al loro sonno.Ti restituisco il cuoreti do libero accesso.al fusibile che in lei rabbiosamente pulsaalla cagna che in lei tramesta nella sozzurraalla sua ferita sepoltaalla sepoltura viva della sua piccola ferita rossa,al pallido baglioretremolante sotto le costoleal marinaio sbronzoin aspettativa nel polso sinistroalle sue ginocchia materne,alle calzealla giarrettiera per il richiamo.lo strano richiamo,quando annaspifra le braccia e poppee dai uno strattone al suo nastro arancionerispondendo al richiamolo strano richiamo.Lei č cosi nuda č unicač la somma di te e dei tuoi sognimontala come un monumentogradino per gradinoLei č solida.Quanto a me ,io sono un acquerellomi dissolvo.
L'AMANTE.................
NON E' UNA MIA POESIA, UN FAVORE CHIESTO DA UNA PERSONA AFFINCHE'GIRI ,POSTATA ANCHE IN ALTRI BLOG.UNA RAGIONE C'E'.**********************************************************************************************Lei č tutta la,per te con maestria fu fusa č fu colata,per te forgiata fin dall'infanziacon le tue cento bigliepredilette fu costrutta.Lei č stata sempre la, mio caro,infatti č deliziosa.Fuochi d'artificio in un Febbraio uggioso,č concreta come pentola di ghisa.Diciamolo,sono stata di passaggioun lusso,una scialuppa rosso fuoco nella cala,mi svolazzano i capelli dal finestrinoson fumo,cozze fuori stagione.Lei č molto di piu,lei ti č dovuta,t'incrementa le crescite usuali e tropicaliquesto non č un esperimantolei č tutta armonia,s'occupa lei dei remie degli scalmi del canotto.Ha messo fiorellinisul davanzale a colaziones'č seduta a tornire stoviglie a mezzogiorno,ha esposto tre bambini al pleniluniotre puttini disegnati da Michelangelo.L'ha fatto a gambe spalancatenei mesi faticosi alla cappella,se dai un'occhiata,i bambini son lassůsospesi alla volta come delicati palloncini.Lei li ha portati a nanna dopo cenae loro tutte e tre a tasta bassapiccati sulle gambettelamentosi riluttanti,e la sua facciaavvampa neniando al loro sonno.Ti restituisco il cuoreti do libero accesso.al fusibile che in lei rabbiosamente pulsaalla cagna che in lei tramesta nella sozzurraalla sua ferita sepoltaalla sepoltura viva della sua piccola ferita rossa,al pallido baglioretremolante sotto le costoleal marinaio sbronzoin aspettativa nel polso sinistroalle sue ginocchia materne,alle calzealla giarrettiera per il richiamo.lo strano richiamo,quando annaspifra le braccia e poppee dai uno strattone al suo nastro arancionerispondendo al richiamolo strano richiamo.Lei č cosi nuda č unicač la somma di te e dei tuoi sognimontala come un monumentogradino per gradinoLei č solida.Quanto a me ,io sono un acquerellomi dissolvo.