Le milleuna me

Post N° 30


Sogni o  incubi che quasi tutte le notti turbano il mio sonno. E ora son qui immersa nei ricordi che sono ancora tanto vivi da far male.Ricordo la cascina a Stroppiana , vedo noi due seduti sulle montagne di riso nei magazzini. sento l'odore penetrante dei chicchi caldi che venivano fuori dall'essiccatoio . .. e il frastuono del bruciatore che ci costringeva a parlare ad alta voce... già noi che cercavamo ancora di parlare del nostro rapporto tentando di capire  cosa ti rendeva tanto insoddisfatto. questi sono già tristi ricordi.ricordo noi due qui in campania invece, felici ... spaventosamente felici mentre sorridenti e pieni del nostro amore caricavamo i ballotti di fieno da portare al maneggio. Sotto il sole rovente , con le dita tagliate dai cordoncini che legavano il fieno, e la pelle graffiata e arrossata nulla mi sembrava più bello.Ed io che osservavo il mio uomo , le gocce di sudore che rendevano lucente il suo viso , lo guardavo a lavoro , instancabile senza mai un lamento, e lo amavo sentivo l'amore invadere tutta la mia anima .E i nostri inverni a PArolise, nella nostra casa,.. la nostra prima casa insieme, quando faceva così freddo che preferivi dormire sul divano in cucina dove almeno il caminetto accesso rendeva la temperatura sopportabile rispetto alla camera da letto dove come solevi ripeteresempre... "ti venivano le stalattiti al naso".Troppe immagini troppi ricordi , che ovunque mi perseguitano .Ti amo. quanto ti amo! Ti ho amato in mezzo a 1000 difficoltà.ti ho amato ogni singolo istante della nostra vita insiemeTi ho amato per tutto quello che siamo stati capaci di dare uno all'altra anche quando la vita si divertiva a metterci alla provaE ti amo anche ora che non sei più con me.Lo so andrò avanti.... non ci credo  ma so che lo farò perchè devo necessariamente ma tu resterai l'uomo che avevo scelto per dividere l'eternità