Dimagrire Bene

Zucchero o dolcificanti?


Spesso si pensa di poter dimagrire dolcificando il caffè con il fruttosio o con dolcificanti artificiali. In realtà, è preferibile non farla diventare un’abitudine, perché se è vero che in questo modo tagliamo le calorie, non bisogna sottovalutare il modo in cui il metabolismo risponde.Il metabolismo del fruttosio (sotto forma  di dolcificante, isolato o processato) sovverte la comunicazione tra glicemia e secrezione di insulina, favorendo l’insulino resistenza. La sua assunzione non determina l’aumento dei livelli di leptina (l’ormone che dice al cervello che siamo sazi) e di conseguenza non porta alla corretta riduzione dell’appetito, inducendo il consumatore all’ulteriore ricerca di cibo e bevande. Ancora più attenzione ai dolcificanti artificiali, quali aspartame, acesulfame, saccarina, sucraloso,  utilizzati anche nei cibi e nelle bevande “light”. Innescando la produzione di insulina, illudono il corpo che lo zucchero sta per arrivare, e visto che invece lo zucchero non arriva, il corpo lo pretende. Sono in grado quindi di stimolare la fame e aumentare l’assunzione di cibo, portando al risultato completamente opposto a quello desiderato: l’aumento di peso!