M'abituerò

Tristezza


Quando tutti mi mettevano in guarda sul mondo che c'era fuori, che non era come lo vedevo io o come mi sforzavo di vederlo, ho sempre dubitato di loro, ho sempre detto che erano loro che non credevano nelle persone, che erano loro che con amarezza e disgusto non capivano i problemi degli altri; ma ora con amarezza e disgusto capisco che sono io che ho sempre sbagliato!Capisco che ho sempre dato una grande fiducia negli altri, ma fino ad un certo punto!Non ero mai contenta quando al telegiornale scorrevano notizie di ragazze violentate, di denunce che aumentavano in maniera spaventosa, era quasi diventata una "moda, un passatempo, il vedere le ragazze come oggetti"; ho sempre odiato gli stupratori e penso che sia normale come cosa (molti di noi, tralasciando noi ragazze, odiano gli stupratori).Ma, ieri, mi sono imbattuta in uno di loro, la paura, il tremare per un'ora e mezza, la sensazione di vuoto dentro di me, rimanere incantata su una banalità come un semplice filo d'erba, come una gocciolina d'acqua su quella foglia abbandonata, come il passerotto che vola in alto, lui può (o che tenta) fuggire dalle prede più grandi.Il sentirmi urlare che mi avrebbe riempito di botte, il mio correre disperata, la paura dentro di me che diceva "Non mollare, lotta ancora un pò starà per finire", un ragazzo sulla trentina, ubriaco fradicio, enorme rispetto a me e ora mentre lo scrivo, cercando di cancellare in questi giorni questo brutto pensiero il più velocemente possibile, non riesco a non vedermi su quel prato che corro, corro, corro, cercando di fuggire, il ricordo delle sue parole, la sua faccia, il suo abbigliamento, quella bottiglia di birra in mano, insomma PAURA.Devo un grazie ad alcuni signori, che vedendo la scena si sono avvicinati e l'hanno allontanato, devo ringraziare mia sorella che dopo mi è stata tanto vicino e mi ha aiutato, devo ringraziare che non mi è successo nulla! E adesso, ho la prova, che non ci si può fidare di nessuno!E questo perchè sono una ragazza? Devo aver paura di andare in giro una domenica qualunque alle tre del pomeriggio? No, questo non lo accetto, non è giusto che una ragazza normale, debba avere il terrore di uscire, che debba vestirsi in un determinato modo perchè se no potrebbe succederle qualcosa (e stiamo parlando comunque di giorno, non sera tardi!), perchè se voleva c'erano in giro molte ragazzine mezze svestite! E sono la prima a dire che d'estate e bello vestirsi in modo leggero, mettere vestitini, gonne, magliette scollate, ma a questo punto, quanto noi ragazze possiamo fidarci? Metto vestitini corti (il giusto) e non me ne preoccupo, comunque sempre con sotto qualcosa, ho pantaloncini o leggins, ma quante volte mi sento fischiare dai finestrini? Quante volte i ragazzi in moto non si fermano, quante volte le persone attaccano bottone chiedendomi dove si trova una via dove alzando lo sguardo noti che sei già e poi chiedendomi cose inutili, quante volte i vari guidatori non mi mandano bacini!? E questo? Perchè sono una ragazza? Perchè posso essere carina? No!
, mi rifiuto di credrci!Eri*