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Creato da nuvola_ed il 19/07/2012
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La musica e l'amigdala


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In ogni parte del corpo c'è una certa misura di pensiero cosciente. - Ippocrate
Introduzione generale - La salute globale come cultura planetaria emergente
Ogni medicina, scienza o arte che consideri l’essere umano come una totalità di corpo, mente e anima, può considerarsi olistica. La medicina olistica rinasce negli ultimi decenni come componente essenziale della nuova cultura planetaria emergente. Parallelamente all’ecologia, che si interessa della salute globale dell’ecosistema Terra, la medicina olistica si interessa della salute globale dell'essere umano. Una delle principali caratteristiche della nuova cultura è il prendersi cura di se stessi: alimentarsi in modo più naturale e meno inquinato, purificare le proprie emozioni e i pensieri negativi, comprendere le ragioni profonde delle proprie azioni e, infine, evolversi umanamente e spiritualmente.
Salute globale ed evoluzione sono due aspetti della stessa realtà; questo concetto è presente in ogni tradizione medico-spirituale. La stessa energia-informazione che genera malattia e dolore quando viene negata la via naturale e spontanea della sua crescita, si illumina di immenso se può espandersi nella vita e nella coscienza.
Scopo attuale della medicina olistica è di studiare e comprendere l’unità multidimensionale umana, sintetizzando scienza, psicologia e spiritualità in un’organica arte medica capace di alleviare le pene umane e permettere un più alto ed evoluto livello di salute. Dolore è sintomo di malessere, tanto che esso venga da cause esterne o dal profondo dell’anima.
Storia della medicina olistica
La medicina olistica è sempre esistita. L’essere umano si ammala e può essere curato nel corpo, nei sentimenti, nella mente e nell'anima. Ogni tradizione antica aveva la sua medicina olistica: i Kahuna delle Hawaii, gli sciamani siberiani, gli Inca delle Ande, gli Aborigeni australiani, le culture indiane, tibetane e cinesi, le antiche culture egizia, greca, romana e celtica. Le antiche medicine di ogni tradizione, pur con significative diversità concettuali e terapeutiche, sono accomunate dai modelli olistici di essere umano che utilizzavano, del tutto simili al modello Cyber. Esse rispettavano l’anima come centro della complessa unità psicofisica umana e come perno essenziale dell’intero sistema di guarigione. Il modello tantrico dell’essere umano - quasi certamente il più complesso e articolato della storia umana - considera sette livelli di realtà, da quella più fisica a quella più spirituale, per ognuno dei quali è stata sviluppata una specifica forma di cura e guarigione.
Le sette divisioni delle attuali tecniche di salute globale
L'attuale visione olistica della salute globale, nel suo sforzo di integrare l'insieme delle differenti tradizioni terapeutiche passate e presenti, è ancora agli stadi iniziali e quindi lontana dalla sua maturità. Sotto il vasto termine di medicina olistica si trovano oggi migliaia di tecniche, di differenti concezioni e linguaggi, di soluzioni terapeutiche e di visioni del mondo, che necessitano di una visione unitaria e coerente. L’unico punto in comune, come abbiamo già detto, è il considerare l’essere umano in modo sacro, come un'unità di coscienza in cui esistono differenti piani o corpi, con un suo equilibrio psicoenergetico che, se alterato, genera malattia e dolore. Oggi possiamo differenziare, all’interno della vasta concezione medica olistica, numerose forme di terapia che, pur osservando il principio olistico - per cui ogni parte rappresenta ed è connessa con il tutto - si specializzano su un determinato livello.
Così abbiamo sistemi di primo livello, le terapie somatiche, che operano curando prevalentemente il corpo fisico come l’erboristeria, la dietetica, le varie tecniche di body work (lavoro sul corpo) come i massaggi, la chiropratica, l'osteopatia, la danza. Poi abbiamo la vasta area delle terapie che operano sul secondo livello, le terapie energetiche, che curano attraverso l'energia, come l’agopuntura, l’omeopatia, la biocibernetica o bioelettronica, la bioregolazione, (Mora terapia, Riodoraku, Bicom, Vega), la chinesiologia, il tai c'i, il qi gong, lo shiatzu, il rebalancing, la pranoterapia, la cromopuntura, il micromassaggio cinese e tibetano, le varie forme di riflessologia: plantare, auricolare, palmare. Sul terzo livello, le terapie emozionali, dove troviamo gli esercizi di bioenergetica, il rebirthing, l’emotional release, lo psicodramma, le tecniche catartiche, le tecniche sulla voce e il canto. Sul quarto livello, le terapie psicologiche, dove abbiamo i sistemi di lavoro mentali e psicosomatici: la psicologia transpersonale, le tecniche di analisi bioenergetica, la gestalt, la programmazione neurolinguistica e le tecniche più psichiche come l’ipnosi, le regressioni, le visualizzazioni, le tecniche di immaginazione attiva, l’analisi del sogno. Sul quinto livello, le terapie spirituali, quello della salute dell'anima, abbiamo le tecniche di meditazione che portano al silenzio, alla pace e al vuoto interiore, unici elementi che caratterizzano questa dimensione. Alcune di queste tecniche, come la sette suoni, la chakra breathing, la dinamica e la kundalini, operano in modo veramente globale, attivando corpo, energie, emozioni e psiche fino a giungere al centro dell’essere. Sul sesto e settimo livello, le terapie sacre, dove si cura entrando in contatto con il divino, operano solo i maestri illuminati e i grandi lama.
In questi anni e nei prossimi decenni assisteremo ad una progressiva unificazione dei differenti linguaggi e concetti delle varie scuole passate e presenti che confluiranno, insieme alla medicina ufficiale, in un’unica arte medica olistica di respiro planetario.
Informazioni dal web
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L'essere umano, che macchina perfetta, quale strano essere o cosa ha potuto creare qualcosa di così meraviglioso e intrigante?
Quanti disoccupati ci sarebbero stati nel mondo e nel tempo se nessuno si fosse interessato alla ricerca della mente,del corpo e dello spirito dell'essere umano?
Sembra un paradosso ma penso che l'essere umano nella sua semplice natura sià la cosa più complessa da conoscere.
Sensazione, emozione, percezione, intuito, istinto sono reazioni fisiologiche e neurologiche private e soggettive che ciascun'essere umano possiede...date da un procedimento di causa/effetto.
Sono stati d'animo e mentali con infinità di caratteristiche e sfumasture che ognuno interpreta a modo suo.
La nostra mente comunica con noi attraverso i pensieri, il nostro corpo attraverso i sintomi, il nostro spirito attraverso l'intuito,sensazioni, percezioni e noi comunichiamo con gli altri verbalmente, silenziosamente o energeticamente anche a distanza... che meraviglia.
In tutti i tipi di comunicazione è l'energia (onde elettromagnetiche).
C'è un mittente e un destinatario... c'è un interno e un'esterno di ognuno di noi.
Parlando al cellulare con qualcuno, non vediamo le onde elettromagnetiche che sappiamo essere il reale vettore della nostra comunicazione, ma siamo sicuri che esistono perché altrimenti non sentiremmo la voce dell'altro all'altro capo del telefono)... così è con gli altri tipi di comunicazione.
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DA WIKIPEDIA....
FEDE
La parola fede è propriamente intesa come il credere in concetti, dogmi o assunti in base alla sola convinzione personale o alla sola autorità di chi ha enunciato tali concetti o assunti, al di là dell'esistenza o meno di prove pro o contro tali idee e affermazioni
Il significato principale della parola "fede" (traduzione dal greco πιστις, pi´stis), si riferisce a colui che ha fiducia, che confida, che si affida, la cui persuasione è salda. La parola greca può anche essere intesa nel senso di “fedeltà” (Tit 2,10)
RELIGIONE
La definizione di religione è problematica e dibattuta.
Da un punto di vista fenomenologico-religioso il termine "religione" è collegato alla nozione di sacro
Da un punto di vista storico-religioso la "nozione" di "religione" è collegata al suo esprimersi storico
Da un punto di vista antropologico-religioso la "religione" corrisponde al suo modo peculiare di manifestarsi nella cultura
Il termine religione deriva dal latino relìgio, la cui etimologia non è del tutto chiarita.
Secondo Cicerone (106 a.C.-43 a.C.), la parola originerebbe dal verbo relegere, ossia "ripercorrere" o "rileggere", intendendo una riconsiderazione diligente di ciò che riguarda il culto degli dèi.
RELIGIONI PIù DIFFUSE NEL MONDO
http://it.wikipedia.org/wiki/Religione#Le_religioni_pi.C3.B9_diffuse
seleziona il link copia e incolla sulla barra in alto e apri.
Centinaia se non migliaia fra religioni conosciute e meno sconosciute.
UNA DOMANDA SOLA ANZI DUE:
1) Ma Dio inteso come il creatore non è uno?
2) Perchè gli uomini allora si sono raggruppati in gruppi religiosi?... forse perchè è una questione di convinzioni?
Ci sono due tipi di convinzioni uno è basato sul sapere sulla conoscenza, tu trai conclusioni e formi una tua convinzione in base a quello che hai letto o che hai sentito dire. L'altro è basato sull'esperienza personale, su quello che vivi su quello che senti. Siamo tutti stati creati con un corpo, una mente e uno spirito che ciascuno di noi vive a proprio uso e consumo. Ciascuno asserisce che la propria teoria, filosofia, relgione sia quella giusta. Io non lo so. Io non riesco ad immaginare un Dio seduto su uno sgabello nel cielo che mi guarda, mi osserva, mi studia, e che mi aspetta al traguardo per giudicare i miei peccati.
Per me Dio è la mia coscienza libera da dogmi e da sensi di colpa.
Io non so chi ha ragione e chi ha torto ma se uno ha ragione vuol dire che l'altro ha torto e chi ha ragione e chi ha torto? e poi perchè dovrei fidarmi di uomini che parlano e si convincono e credono solo perchè hanno sentito dire o perchè hanno letto cose che hanno scritto chissa chi e perchè in tempi antichi.
Io non cerco la verità nè la via..cerco di conoscere, sentire e capire, ragionare con la mia testa e vivere senza giudicare nel modo più sereno possibile. Sono grata alla vita, al visibile e all'invisibile perchè tutto e il contrario di tutto e da tutto posso imparare ... Ma può darsi che io sia in errore.....
Sono stata cattolica e a 18 anni mi ritrovai con un grande senso di colpa che per poco non mi spaccava il cuore (avevo baciato di nascosto un uomo più grande di me, sposato) Le persone mi giudicarono, io stessa mi sono auto castigata non Dio... Dio,semmai, era stato testimone del mio momento felice.
Ho intrapreso per curiosità svariate strade di filosofie orientali, New age che di nuovo non ha niente in quanto riscopre e riavvicina l'introspezione a 360 gradi e quindi alla conoscenza del microcosmo e del macrocosmo dentro e fuori di me.
Ho collegato tutto il mio sapere alla scienza e alla filosofia per accumulare qualche certezza... ho letto e ascoltato molte teorie.
L'unica certezza che ho è che nella mia semplicità nulla è certo tranne le mie esperienze personali
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L'INFINITO DENTRO DI NOI
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