Racconti_di_un_pazzo

Un giorno mi e successa una cosa strana che mi ha cambiato la vita, ero steso sulla sabbia a guardare la mia amica Luna con le sue piccole stelline e ed un tratto é sceso giù dal cielo un piccolo angelo che si avvicinò a me chiedendomi perché ero solo in spiaggia a guardare le stelle.

Io stranito risposi che mi sentivo solo e guardare le stelle e l'unico modo per non pensare a nulla,perché guardandole capisco che la vita va ben oltre ogni immaginazione. Quest'angelo piccino si avvicino ancora di più a me e mi diede un dono, e si mi donò l'amore e mi chiese di andarlo a donare un pezzettino per volta alle persone tristi e bisognose di questo sentimento cosi forte , io presi il dono e l angelo subito dopo scappo via.

Il giorno dopo iniziai a donarlo un pezzettino per volta, passarono giorni mesi anni quando tutto ad un tratto l'amore finì e rimasi senza.

A quel punto rividi dal cielo riscendere quel angelo che voleva sapere come mai avevo finito tutto l'amore che mi era stato da lui donato. Io sorridendo gli risposi che non mi importava se era finito ed io ero rimasto senza perché ero felice d'aver donato un pezzettino del mio amore e tutte le persone fantastiche che hanno incrociato il mio cammino e anche se ora non sono più qui con me non mi importa perché nel loro cuore ci sarà sempre un mio piccolo ricordo un mio piccolo pezzettino d'amore che gli ha resi felici anche senza averli qui al mio fianco.

Sentito ciò l'angelo sbalordito mi disse che io ero davvero un angelo, ma lo fermai subito dicendogli che gli angeli sono in cielo  mentre io sono sulla terra. Quel grazioso piccolo angelo sorrise ancora e chiamò Clown e se ne andò.

Da quel momento capii che ero davvero un Clown che ero destinato a nascondere la mia sofferenza attraverso una maschera , e si una maschera che grazie ad essa posso far sorridere e rendere felici tutti senza però far si che si accorgano della mia tristezza della mia solitudine.

E vero devo ammetterlo sono io .. sono proprio io … sono un triste Clown 

                                         fine.       Marco S.