A mani aperte

Danzando


Il lunedì è il giorno della mia scuola di danza.Il giorno delle scarpette, delle punte tese, dei pliè.Il giorno in cui riscopro un corpo che si fa strumento per essere espressione.Il giorno in cui ho un'ora e mezza tutta tutta mia, in cui devo pensare solo ad ascoltarmi.Il giorno in cui torno bambina, innamorata della danza, e mi sento a posto; in cui faccio i conti con quell'aver creduto che ero troppo alta, anche se i piedi, le linee e le "rotazioni"...beh, le avevo e le ho tutte.I soliti benpensanti...e poi ci sono io. Che voglio dire, alla fine io non sono mica uguale al resto del mondo no?Ho la mia storia, i miei pensieri, i miei desideri e perfino un'unica aspettativa rispetto alla mia vita. Unica perche individuale, così come tutti dovrebbero averne.