A mani aperte

E se domani?


Tutto scorre. Casa è sempre meno il luogo della pace e sempre più lo scontro con ciò che si è scelto.Aspetto con ansia che arrivi il momento per staccare e andare in vacanza con la mia principessa, per lenire il suo dolore e farle far pace con le nostre scelte.Aborro chi mi dice con fare sferzante "sei felice ora", dando per scontato che scegliere sia facile, che le conseguenze delle proprie scelte siano lineari e senza risvolti alcuni.Ho amato tanto. Tanto. Lasciare andare, ora, mi sa tanto d'amore. Ha il sapore di quel tenue desiderio di vedere la felicità riempire il proprio calice e il calice di chi con te ha percorso tanta strada.Anche se il vuoto c'è. Immenso.Purché non diventi "il nulla". Allora sì che non avrebbe avuto senso scornarsi tanto.