A mani aperte

Pulita e profumata.


C'è che io odio fare la doccia, capelli inclusi, di sera. Lo odio per una serie di motivi e soprattutto perché va sempre a finire che tento di dare ai capelli una piega che so bene si distruggerà non appena toccherò il cuscino.Lo odio ancora di più se si tratta della domenica sera e, prima, mi sono addormentata nel lettino della piccola. Quindi se a mezzanotte meno venti devo cercare di non riaddormentarmi sotto la doccia, di fare presto perché fra poco più di 6 ore suona la sveglia e al tempo stesso voglio godermi l'acqua calda e il bagnoschiuma... mi innervosisco.Una volta concepivo il bagno come una coccola per me stessa. Ero una di quelle che cercava un'ora tutta per sè, avvisava la famiglia e accendeva candele attorno alla vasca da bagno piena d'acqua. Passavo del tempo ad occhi aperti chiusa in un mondo tutto mio. E poi sfruttavo quel tempo per coccolarmi con una carezza in più con mani cosparse di crema.Adesso, che il tempo è di meno e che la doccia va programmata... beh, vorrei almeno che non diventasse una pratica di sola igiene. Comunque, oggi i capelli sono un po' gonfi e ribelli, le occhiaie sono un po' più scure com'è normale con 5 ore di sonno (interrotto un paio di volte)...ma sono pulita. E pure profumata.Così è. Se vi pare (e pure se non vi pare...)