Sono qui davanti al monitor,le dita si muovono sulla tastiera,mi sto esercitando a scrivere con due mani.Di solito ne uso una, anzi un solo dito “speedy gonzales”.Come sottofondo una musica,fa caldo… anzi no, l’aria e’ fresca... ma io ho caldo.Ogni tanto dimentico di usare piu’ dita ,c’e’ speedy gonzales che ha manie di protagonismo..Oggi ho cominciato a leggere un libro che possiedo da quando ero una bimba, ho visto che ci sono dei segni a matita..quindi l’avro’ letto o invece..chissa’ l’avra’ letto qualcuna delle mie sorelle.Quanti anni son passati d’allora? Tanti , troppi.Quattro sorelle come il libro “piccole donne”Che tenerezza pensare a noi , piccole ragazze, spesso in lotta tra loro Piccoli dispetti, piccole invidie ma sempre complici.Ricordo che ..la mia vittima preferita era la sorella contre anni meno di me ..Era la mia cavia !!!!....Su di lei facevo spesso degli esperimenti..tipo, tagliarle i capelli, quando mia madre era momentaneamente assentee quando tornava a casa era costretta a portarla dal parrucchiere per rimediare ai miei errori ..Poi si cresce ..le strade si dividono…si cambia ..Ma dentro siamo sempre “le piccole donne” d’allora… P.S. il libro che sto leggendo non e’ piccole donne.
