Letture in vacanza: la trilogia di Stieg Larsson: Uomini che odiano le donne; La ragazza che giocava col fuoco; La regina dei castelli dicarta. Tutti volumi impegnativi per quantità di pagine e quindi di peso e ingombro….mia figlia per Natale ha ricevuto un "e-book reader", me lo ha gentilmente imprestato; ebbene nella dimensione di un libro, nel peso di nemmeno un chilo ho portato con me i tre tomi. Siccome sa che la vista è quella che è, la ragazza me li ha anche caricati con caratteri belli grandi, morale: 1495 pagine ognuno.Ebbene li ho bevuti quasi d'un sorso; in due settimane i primi due e iniziato il terzo che finirò oggi o domani; io li ho trovati superbi!!!E' vero, ho letto recensioni e commenti che dipingono il secondo come "inutile", troppo pieno di nomi e persone…però anch'esso ha una storia, il suo sviluppo e un significato.Secondo me si tratta di un'unica opera che solo per esigenze editoriali è stata divisa in tre libri distinti; troppo legati uno all'altro, consequenziali e scorrevoli, uno dopo l'altro e finali (i primi due) troppo drastici e, sempre per mia personalissima opinione, deludenti, nel contesto in cui erano…proprio come se in qualche modo si "dovesse" finire lì.Mi hanno detto che nei libri, sulle copertine erano riportati anni diversi; rimango della mia idea, una sorta di "divina commedia", un unico tomo dalle dimensioni improponibili frammentato per esigenze editoriali. Peccato sia morto, l'autore, perché la scrittura è fluente, scorrevole, gradevole e i personaggi sono semplicemente fantastici; adoro Lisbeth Salander!Insomma in un'estate torrida, in una vacanza assurda, sgradevole e faticosa (ma questo è un altro capitolo…chissà se ne scriverò?) questi libri mi hanno fatto compagnia, mi hanno distratta e impegnata.Una buonissima compagnia; la storia si dipana fra noir,suspence, colpi di scena, momenti vivaci e allegri, sesso, amore, intrigo politico con una protagonista che si impara pian piano a conoscere, ad apprezzare e si arriva ad amare, sebbene non incarni esattamente il modello brava ragazza che tutte le madri sognano per il proprio figlio.Forse invece tante donne vorrebbero essere almeno un pococom'è lei!Solitamente mi accosto con sospetto e diffidenza al"caso letterario" del momento; in questa occasione ricredendomi, perché a me i tre libri sono piaciuti molto; l'unica pecca è, per tutti e tre,il finale…sembra quasi non sappia chiudere la storia, anche nell'ultimo (definitivo giacché l'autore è realmente defunto) sembra lasciare una porta aperta "to be continued".Leggevo recensioni, in un blog "…"se la polizia svedese è davvero così sono orgogliosa di vivere in Italia…"; credo sia molto romanzato il risvolto "servizi segreti", ma non così tanto da essere incredibile. Ritengo possibile una realtà ben più squallida e perversa,ovunque!Insomma, sono tre libri da leggere, non se può parlare senza svelare cose che è bello scoprire leggedole; è vero, sono "mallopposi, ma vale la pensa."
LETTURA ESTIVA
Letture in vacanza: la trilogia di Stieg Larsson: Uomini che odiano le donne; La ragazza che giocava col fuoco; La regina dei castelli dicarta. Tutti volumi impegnativi per quantità di pagine e quindi di peso e ingombro….mia figlia per Natale ha ricevuto un "e-book reader", me lo ha gentilmente imprestato; ebbene nella dimensione di un libro, nel peso di nemmeno un chilo ho portato con me i tre tomi. Siccome sa che la vista è quella che è, la ragazza me li ha anche caricati con caratteri belli grandi, morale: 1495 pagine ognuno.Ebbene li ho bevuti quasi d'un sorso; in due settimane i primi due e iniziato il terzo che finirò oggi o domani; io li ho trovati superbi!!!E' vero, ho letto recensioni e commenti che dipingono il secondo come "inutile", troppo pieno di nomi e persone…però anch'esso ha una storia, il suo sviluppo e un significato.Secondo me si tratta di un'unica opera che solo per esigenze editoriali è stata divisa in tre libri distinti; troppo legati uno all'altro, consequenziali e scorrevoli, uno dopo l'altro e finali (i primi due) troppo drastici e, sempre per mia personalissima opinione, deludenti, nel contesto in cui erano…proprio come se in qualche modo si "dovesse" finire lì.Mi hanno detto che nei libri, sulle copertine erano riportati anni diversi; rimango della mia idea, una sorta di "divina commedia", un unico tomo dalle dimensioni improponibili frammentato per esigenze editoriali. Peccato sia morto, l'autore, perché la scrittura è fluente, scorrevole, gradevole e i personaggi sono semplicemente fantastici; adoro Lisbeth Salander!Insomma in un'estate torrida, in una vacanza assurda, sgradevole e faticosa (ma questo è un altro capitolo…chissà se ne scriverò?) questi libri mi hanno fatto compagnia, mi hanno distratta e impegnata.Una buonissima compagnia; la storia si dipana fra noir,suspence, colpi di scena, momenti vivaci e allegri, sesso, amore, intrigo politico con una protagonista che si impara pian piano a conoscere, ad apprezzare e si arriva ad amare, sebbene non incarni esattamente il modello brava ragazza che tutte le madri sognano per il proprio figlio.Forse invece tante donne vorrebbero essere almeno un pococom'è lei!Solitamente mi accosto con sospetto e diffidenza al"caso letterario" del momento; in questa occasione ricredendomi, perché a me i tre libri sono piaciuti molto; l'unica pecca è, per tutti e tre,il finale…sembra quasi non sappia chiudere la storia, anche nell'ultimo (definitivo giacché l'autore è realmente defunto) sembra lasciare una porta aperta "to be continued".Leggevo recensioni, in un blog "…"se la polizia svedese è davvero così sono orgogliosa di vivere in Italia…"; credo sia molto romanzato il risvolto "servizi segreti", ma non così tanto da essere incredibile. Ritengo possibile una realtà ben più squallida e perversa,ovunque!Insomma, sono tre libri da leggere, non se può parlare senza svelare cose che è bello scoprire leggedole; è vero, sono "mallopposi, ma vale la pensa."