I fonda_menti sono quelle cose che ti danno stabilità, ma io non ne conosco una.. Fondo tutto sulla stabilità mentale stretta_mente collegata a quella emotiva.. Io mi costruisco muri così stabili nelle loro fondamenta, senza alcuna sfumatura se non quella che decido di dargli io.. ed ogni singola emozione che sento non può far altro che imploder_mi dentro e ad ogni individuo che si incontra e scontra col muro gli arriva in faccia un pugno, talmente forte da fargli perdere di vista l'obbiettivo.. un volto senza espressione il mio..La_mento.. Non so fare nulla di diverso da questo.. Ogni cosa mi è drammaticamente avversa.. ogni la_mento viene da una micro_tragedia del mio micro_cosmo, nel mio micro_cervello alimentato da un micro_cuore finito sotto il mio piede e calpestato senza alcuna pietà.. Sono come quei pagliacci che si danno il tor_mento.. che si disegnano le labbra rivolte verso il basso, si martoriano le labbra con quel rossetto stampandosi in faccia la tristezza.. ruoli..Fagocita_mento.. informazioni assimilate in micro_insiemi.. un singolo micro_insieme dove mi rinchiudo e MENTO.. una menzogna dopo l'altra..Accumolo ogni falli_mento imperterrita e la causa, diretta o indiretta sono sempre io..E poi c'è il confisca_mento di ogni verità.. la verità fa male, dannata_mente scomoda.. prendi quei fenomeni naturali: un uragano che semina una devastazione indescrivibile.. la mia verità.. mi pare così.. le menzogne sono come nebbia. Se la nebbia non si dissolve allora nessuno può vederle ed onesta_mente non la voglio vedere nemmeno io..Ed ora mi chiedo se il mento corrisponde a quella parte di me, sotto la bocca, che sbatte sul vetro freddo.. oppure è la maniera impertinente in cui mi mento e soprattutto mento agli altri..Mento a me stessa, a chiunque.. mi nascondo dietro le bugie, loro sembrano facili, a volte divertenti.. altre volte mi aprono tutto un mondo davanti.. ed un pò mi sono stancata di nasconder_mi.. non ci crede più nessuno, io non ci ho mai creduto.. solo si sà.. sono cocciuta come un mulo, mi lascio prendere ed esaltare, mi gaso come un asino e quando l'euforia svanisce mi accascio a terra sfinita.. [...]Oddio posso cacciare via Viol3t e rimanere solo con me stessa?! Perchè io ho scambiato le dimensioni.. e questo che doveva essere un mondo astratto è diventato reale e viceversa.. la realtà pura astrazione.. c'è troppa verità qui, io voglio rimanere fuori nell'astrazione.. nel mega_cosmo dove sono solo un puntino invisibile.. superficiale.. dove c'è abbastanza silenzio, o forse è meglio dire caos: talmente rumoroso da rendere il mio micro_cosmo così anomino.. io lì riesco a contare i passi uno ad uno senza perderne uno.. isola_mento.
odio chi mente
I fonda_menti sono quelle cose che ti danno stabilità, ma io non ne conosco una.. Fondo tutto sulla stabilità mentale stretta_mente collegata a quella emotiva.. Io mi costruisco muri così stabili nelle loro fondamenta, senza alcuna sfumatura se non quella che decido di dargli io.. ed ogni singola emozione che sento non può far altro che imploder_mi dentro e ad ogni individuo che si incontra e scontra col muro gli arriva in faccia un pugno, talmente forte da fargli perdere di vista l'obbiettivo.. un volto senza espressione il mio..La_mento.. Non so fare nulla di diverso da questo.. Ogni cosa mi è drammaticamente avversa.. ogni la_mento viene da una micro_tragedia del mio micro_cosmo, nel mio micro_cervello alimentato da un micro_cuore finito sotto il mio piede e calpestato senza alcuna pietà.. Sono come quei pagliacci che si danno il tor_mento.. che si disegnano le labbra rivolte verso il basso, si martoriano le labbra con quel rossetto stampandosi in faccia la tristezza.. ruoli..Fagocita_mento.. informazioni assimilate in micro_insiemi.. un singolo micro_insieme dove mi rinchiudo e MENTO.. una menzogna dopo l'altra..Accumolo ogni falli_mento imperterrita e la causa, diretta o indiretta sono sempre io..E poi c'è il confisca_mento di ogni verità.. la verità fa male, dannata_mente scomoda.. prendi quei fenomeni naturali: un uragano che semina una devastazione indescrivibile.. la mia verità.. mi pare così.. le menzogne sono come nebbia. Se la nebbia non si dissolve allora nessuno può vederle ed onesta_mente non la voglio vedere nemmeno io..Ed ora mi chiedo se il mento corrisponde a quella parte di me, sotto la bocca, che sbatte sul vetro freddo.. oppure è la maniera impertinente in cui mi mento e soprattutto mento agli altri..Mento a me stessa, a chiunque.. mi nascondo dietro le bugie, loro sembrano facili, a volte divertenti.. altre volte mi aprono tutto un mondo davanti.. ed un pò mi sono stancata di nasconder_mi.. non ci crede più nessuno, io non ci ho mai creduto.. solo si sà.. sono cocciuta come un mulo, mi lascio prendere ed esaltare, mi gaso come un asino e quando l'euforia svanisce mi accascio a terra sfinita.. [...]Oddio posso cacciare via Viol3t e rimanere solo con me stessa?! Perchè io ho scambiato le dimensioni.. e questo che doveva essere un mondo astratto è diventato reale e viceversa.. la realtà pura astrazione.. c'è troppa verità qui, io voglio rimanere fuori nell'astrazione.. nel mega_cosmo dove sono solo un puntino invisibile.. superficiale.. dove c'è abbastanza silenzio, o forse è meglio dire caos: talmente rumoroso da rendere il mio micro_cosmo così anomino.. io lì riesco a contare i passi uno ad uno senza perderne uno.. isola_mento.