12.19Fulmine a ciel sereno.A volte vorrei una tavolozza, stendere una mano di bianco a cancellare l'azzurro e le nuvole e poi disegnarci qualcosa di nuovo, qualcosa di buono, qualcosa che non fà male.. ma a volte i pensieri che se ne vanno a braccetto coi ricordi ti si impigliano tra i piedi e le azioni altrui ne fanno maglie di una catena e non puoi più salire sulla scala che porta lassù..Perchè si sà visto dall'alto è perfetto, a mezz'aria ti investe e perdi quota, provi un'atterraggio di fortuna, ma la salvezza è solo un miraggio perchè una volta a terra quel che vedi è desolazione, fallimento.. rilegata ad una prova.. come se ti arruolassero per una missione.. sola, nella terra di nessuno, nuda e disarmata.. una trincea arida, forse infida.. puoi coprirti solo di polvere e foglie secche.. pezzi di terra frantumati e sparsi con cura a nascondere quel che di buono hai ancora dentro.. mani aperte in avanti a far da scudo contro il vento che si infila ovunque e solleva ogni granello di polvere, rannicchiata per offrire una minor superficie da lavare alla pioggia.. strisci per mantenere un profilo basso alla ricerca di un centimetro d'ombra per ripararti dal fuoco del sole e dalla terra arsa sotto i piedi.. schivi tante lame, ma qualcuna ti sfiora e lacera la pelle..Dei giorni ti arrendi e ti metti lì in offerta come un bersaglio già finito dove l'unica cosa che desideri è il colpo di grazia ed altri giorni ti butti nella mischia facendoti coraggio, lì tra tanti ti tingi la pelle dello stesso colore.. ti copri i graffi col fango e ti riempi i tagli più profondi di sassi a cercare di bloccarti dentro quella furia sconosciuta che costantemente cerca di spaccarti il petto in due..Quante volte si può essere feriti senza cadere e smaterializzarsi? Si narra di una razza di nobili cavalli che, quando sono terribilmente riscaldati ed eccitati, si aprono da soli con un morso una vena, per cercar sollievo. Così è spesso di me; mi vorrei aprire una vena per procurarmi l'eterna libertà.(IDoloriDelGiovaneWerther_J.W.Goethe)Viol3t
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12.19Fulmine a ciel sereno.A volte vorrei una tavolozza, stendere una mano di bianco a cancellare l'azzurro e le nuvole e poi disegnarci qualcosa di nuovo, qualcosa di buono, qualcosa che non fà male.. ma a volte i pensieri che se ne vanno a braccetto coi ricordi ti si impigliano tra i piedi e le azioni altrui ne fanno maglie di una catena e non puoi più salire sulla scala che porta lassù..Perchè si sà visto dall'alto è perfetto, a mezz'aria ti investe e perdi quota, provi un'atterraggio di fortuna, ma la salvezza è solo un miraggio perchè una volta a terra quel che vedi è desolazione, fallimento.. rilegata ad una prova.. come se ti arruolassero per una missione.. sola, nella terra di nessuno, nuda e disarmata.. una trincea arida, forse infida.. puoi coprirti solo di polvere e foglie secche.. pezzi di terra frantumati e sparsi con cura a nascondere quel che di buono hai ancora dentro.. mani aperte in avanti a far da scudo contro il vento che si infila ovunque e solleva ogni granello di polvere, rannicchiata per offrire una minor superficie da lavare alla pioggia.. strisci per mantenere un profilo basso alla ricerca di un centimetro d'ombra per ripararti dal fuoco del sole e dalla terra arsa sotto i piedi.. schivi tante lame, ma qualcuna ti sfiora e lacera la pelle..Dei giorni ti arrendi e ti metti lì in offerta come un bersaglio già finito dove l'unica cosa che desideri è il colpo di grazia ed altri giorni ti butti nella mischia facendoti coraggio, lì tra tanti ti tingi la pelle dello stesso colore.. ti copri i graffi col fango e ti riempi i tagli più profondi di sassi a cercare di bloccarti dentro quella furia sconosciuta che costantemente cerca di spaccarti il petto in due..Quante volte si può essere feriti senza cadere e smaterializzarsi? Si narra di una razza di nobili cavalli che, quando sono terribilmente riscaldati ed eccitati, si aprono da soli con un morso una vena, per cercar sollievo. Così è spesso di me; mi vorrei aprire una vena per procurarmi l'eterna libertà.(IDoloriDelGiovaneWerther_J.W.Goethe)Viol3t