Stamane, la compagnia teatrale della scuola media statale "Gaurico" di Bellizzi (Sa), ha portato in scena nel teatro della scuola media "Trifone" di Montecorvino Rovella,una delle più celebri novelle di Luigi Pirandello: la Giara, scritta nel 1909 e successivamente rappresentata come commedia. Quest'ultima, di gusto campestre e giocoso, vive tutta nel contrasto fra due personaggi di opposto carattere, don Lolò Zirafa, proprietario di una bellissima e nuova giara che si è rotta, e Zì Dima,l'artigiano incaricato a ripararla, che con la sua astuzia riesce ad avere la meglio sull'altro. La diversità fra i due è vivacemente messa in evidenza dal colorito dialogo e dalla corale partecipazione agli avvenimenti di tutti gli abitanti del fondo rustico. Lolò dà continuamente in escandescenze per tutto quello che avviene nel suo podere e la rottura della giara lo manda su tutte le furie.Un uomo così iracondo e avido, che per difendere i propri interessi si è portato in campagna l'avvocato Scimè,una figura revisionata in questo musical,infatti il pubblico si è trovato davanti non il solito avvocato, bensì un uomo che con l'arte dell'oratoria non ha niente a che fare,in poche parole uno Scimè balbuziente.La Giara, in versione musical è stata molto apprezzata dagli spettatori e ciò è stato motivo di gioia per i ragazzi che hanno lavorato con entusiasmo ma anche per gli insegnanti che hanno seguito con cura gli alunni, impegnati in questa attività complessa che comprendente ballo, canto e recitazione. Tra le insegnanti un plauso va a Loredana Liotti e Adele Gigantino per la recitazione, Caterina De Marco per il canto e Stefania Coralluzzo per il ballo.