Oscurità

E' Amleto stesso che pronuncia quella frase ai suoi due amici, coloro i quali lo avevano chiamato per comunicargli l'incontro con il fantasmo di suo padre...mi sembri il mio alter ego...io sto scrivendo una rivisitazione di uno dei racconti più famosi di E.A.P., 'La caduta di Casa Usher'...

... liberamente tratta dall' Amleto di Shakespeare...:)

chi è allan poe? o einstein

rispondo a tutti e due..."ci son più cose fra cielo e terra, amici miei, di quante ne sono nei libri di scienza..."

... invece a me, sembra una "storia di vichinghi" (HB)

mi è venuto in mente.. le cronach di Narnia

si pigreggia qui...allora?

intanto l'unica cosa che mi consola è che il protagonista parla al passato... è ancora vivo!

si era un ambiente malsano, ma se hai idea di qualche fabbrica o stabilimento...ci sono scene simili e simili fetidi miasmi..

non so perchè ma immagino che gli allergici alla polvere come me in un posto così sarebbero scoperti immediatamente:)