dolceamore

Sul ballo dell'ottocento


I miei occhi umidi e socchiusihan sentito una spina nel cuoreil seno sobbalza e si ritraeil dolor ingrana e assale...Amor di cuore volea la damasolo frustrazione e incomprensionefuron la musica dl ballo ottocentesco!Non voglio saper nulla dell'etànon voglio sentir la voce del passatonon seppi mai dire nonon seppi mai dire ...la vita è mia!Fui assassinata dalla perfidiafui trucidata dall'ipocrisiafui portata a coccolare serpi e diavolisenza ago cucii telesenza filo l'ordito fu tramato...Ormai sordomutadivenni senza parolesopportai il mal e piansi sangueil cuore trafitto ne usćmi chiedo a che serve viverfui assassinata sul ballo dell'ottocento!