Quando si ha una cosa, o una persona cara, non ci accorgiamo del grande tesoro che possediamo…è come se ci fosse dovuto…Nella mia vita, ho imparato, dal dolore, molte cose:I vecchi vanno ascoltati, sempre: nelle loro parole, nei loro ricordi c’è sempre un fondo d’esperienza che, seppur ognuno di noi deve farla sulla propria pelle….serve…Almeno a farci meditare, dopo!Avevo i nonni, crebbi, mi sembravano obsoleti, m’annoiavo ad ascoltarli, sbuffavo ogni volta che iniziavano a “ricordare”; erano rimasti bloccati nel tempo, ogni scusa era buona per andare via…Un ad uno, li ho persi…Uno ad uno di notte parlano al mio cuore..Ricordo le loro parole ora, nitidamente, le loro raccomandazioni e le loro esperienze giovanile a volte anche molto buffe….E’ tardi per dire: <<Ancora, parlatemi, ancora, vi prego…>>Avevo un padre, un uomo unico, ero la sua “principessa” quante cose mi ha insegnato, con quanti esempi mi ha fatto crescere e diventare la persona che oggi sono: dirittura morale, senso di giustizia, umanità….Tre anni fa, in pochi giorni, mi ha lasciato, ero arrabbiata con lui..Non ero preparata, non potevo accettarlo..Non piansi, non piango mai..Mi chiusi nel mio dolore, rifiutando l’idea di questa mia perdita, dicendo che era morto…mio nonno..non mio padre a chi mi chiedeva cosa avessi…Ora, più che mai , lui è con me, ogni giorno, quando mi sento indecisa, sento la sua voce suggerirmi: << Vai, lo hai sempre fatto, vai d’istinto, non potrai sbagliare…..>>Vorrei gridare allora: <<Ma dove sei?? Perché non mi rispondi…non capisci che ho bisogno di te, ora più che mai?>>Silenzio, solo rabbia e dolore, l’unica cosa che sento sono i battiti del mio cuore, ancora non si sono placcati…In cimitero ci son andata tre volte, mia madre ogni settimana….Mio padre è dentro di me: non lì, in un’urna fredda…ma nel mio cuore caldo…E con lui, i miei cari, che sento accanto a me, le loro immagini indelebili nella mente…Se avete delle persone anziane, Vi prego…Ascoltatele..Se avete vivi i genitori..godeteli e crogiolatevi della loro presenza…Non fate i miei stessi errori…Gli sbagli si pagano: e il conto è molto salato…come le lacrime che ora scorrono giù per il mio volto…
Post N° 4
Quando si ha una cosa, o una persona cara, non ci accorgiamo del grande tesoro che possediamo…è come se ci fosse dovuto…Nella mia vita, ho imparato, dal dolore, molte cose:I vecchi vanno ascoltati, sempre: nelle loro parole, nei loro ricordi c’è sempre un fondo d’esperienza che, seppur ognuno di noi deve farla sulla propria pelle….serve…Almeno a farci meditare, dopo!Avevo i nonni, crebbi, mi sembravano obsoleti, m’annoiavo ad ascoltarli, sbuffavo ogni volta che iniziavano a “ricordare”; erano rimasti bloccati nel tempo, ogni scusa era buona per andare via…Un ad uno, li ho persi…Uno ad uno di notte parlano al mio cuore..Ricordo le loro parole ora, nitidamente, le loro raccomandazioni e le loro esperienze giovanile a volte anche molto buffe….E’ tardi per dire: <<Ancora, parlatemi, ancora, vi prego…>>Avevo un padre, un uomo unico, ero la sua “principessa” quante cose mi ha insegnato, con quanti esempi mi ha fatto crescere e diventare la persona che oggi sono: dirittura morale, senso di giustizia, umanità….Tre anni fa, in pochi giorni, mi ha lasciato, ero arrabbiata con lui..Non ero preparata, non potevo accettarlo..Non piansi, non piango mai..Mi chiusi nel mio dolore, rifiutando l’idea di questa mia perdita, dicendo che era morto…mio nonno..non mio padre a chi mi chiedeva cosa avessi…Ora, più che mai , lui è con me, ogni giorno, quando mi sento indecisa, sento la sua voce suggerirmi: << Vai, lo hai sempre fatto, vai d’istinto, non potrai sbagliare…..>>Vorrei gridare allora: <<Ma dove sei?? Perché non mi rispondi…non capisci che ho bisogno di te, ora più che mai?>>Silenzio, solo rabbia e dolore, l’unica cosa che sento sono i battiti del mio cuore, ancora non si sono placcati…In cimitero ci son andata tre volte, mia madre ogni settimana….Mio padre è dentro di me: non lì, in un’urna fredda…ma nel mio cuore caldo…E con lui, i miei cari, che sento accanto a me, le loro immagini indelebili nella mente…Se avete delle persone anziane, Vi prego…Ascoltatele..Se avete vivi i genitori..godeteli e crogiolatevi della loro presenza…Non fate i miei stessi errori…Gli sbagli si pagano: e il conto è molto salato…come le lacrime che ora scorrono giù per il mio volto…