Occhi grandi

ANESTESIA (MA PRIMA O POI CI SI RISVEGLIA NO?)


Ok...questo post lo comincio così, con un affermazione su me stessa che ultimamente mi riempie il cervello in più di qualche circostanza, per più di qualche momento....Io non sono normale.Ecco, l'ho detto....Non sono normale perchè mi rendo conto che ho completamente perso la capacità di guardare un uomo con gli occhi di una donna, di emozionarmi per uno sguardo, per un dettaglio, per ciò che mette in luce quello che fino a poco tempo fa era l'aspetto che più  mi faceva impazzire dell'altro sesso: le differenze. Il mio essere donna vs il suo essere uomo. Più un uomo era diverso da me e più queste differenze mettevano in luce una certa complementarietà e più io mi intrippavo.Adesso io  queste differenze non le vedo più... Non le sento più.Mi spiego.C'è una persona che mi sta facendo una corte spietata e lo sta facendo nel modo che generalmente piace a me: con calma, lasciandomi molto spazio, parlandomi un pò di tutto (non i soliti argomenti da abbordaggio) e ascoltando con attenzione, con interesse autentico, con curiosità. Queste sono cose che gratificano ogni donna, che la fanno sentire importante, soprattutto se attenzioni di questo tipo ti sono rivolte da un uomo, attraente, interessante ecc.. A pensarci bene non è nemmeno una questione di provare o non provare attrazione: se un uomo oggettivamente bello ti ascolta, ti cerca, ti vuole e ti piace la sua compagnia, ci stai pure bene....bè, magari non ti innamori ma come minimo il vederlo, il parlargli, lo starci assieme ti provoca qualche emozione, qualche (forse piccolo) batticuore, ti fa scattare qualcosa, qualche molla dentro....è normale no?Bè, a me tutto questo non succede più. Non mi emoziono, non mi sento coinvolta da nessuno, nemmeno un complimento sincero, un gesto di stima, di interesse ecc...NULLA mi attira, mi gratifica, mi da la scossa. Sono come anestetizzata, paralizzata da una specie di morfina che mi appanna i sensi, mi toglie lo slancio, la curiosità. Mi sento come una bottiglia dell'acqua vuota, accartocciata su se stessa e col tappo ben stretto.... Priva di contenuto, aggrovigliata sui miei problemi e chiusa in me stessa. Ecco in che condizioni sto ora.Io non sono così, non lo sono mai stata. Estroversa, curiosa (di quella curiosità che non si ferma nemmeno davanti agli stop che ogni tanto la vita ti pianta li con prepotenza), che fa vedere quello che sente, che ama la condivisione, il contatto.Ora invece mi paralizza anche solo l'idea di essere accarezzata, di essere baciata...E non c'entra se l'altra sera in discoteca io questo ragazzo l'ho baciato più e più volte, ero brilla, mi ero appena lasciata con il mio ex...Insomma ero in uno stato di, definiamolo così, "alterazione".Ma da sobria ed in circostanze normali sto male al pensiero di un uomo che mi bacia, che mi tocca, che fa l'amore con me. Mi sento un pezzo di ghiaccio, rigida, imbalsamata, insensibile...persino frigida!!!Vabbè, non so cos'altro dire. Sono disarmata nel rileggere quanto ho scritto, non mi sembra nemmeno di parlare di me ed invece...questa sono io ora.Sono io.Speriamo passi...