occhiodivolpe

puzzo di morte


poi che la carne non è frutto degli alberi , onde mondar frasche di essa , e bimbi e affamati cibare di pacchetti cellofanati nei supermercati come i pomodori , e ai palati e ai denti donar emozioni di succhi e tenerezze ...poi che la terra ch era pianeta di vita mutò di sorte , la madre ch era colei che genera e nutrisce , gea e dè mèter , il mondo animato che freme , ama e partorisce ...sì che sia ora eco dell odor di morte , e nel cosmo ispiri onde di dolore , e di milioni di animali al giorno riempia l aere di gridi ed agonie , decine di milioni al giorno sgozzati e strozzati , riversi nel lor sangue , al giorno tramutar la terra in puzzo di morte ...e poi se ... se poi è diritto cibare sé e i figli d essa sia consentito ; ma a  patto : che ciascuno vada davanti al proprio nutrimento , e quando sia vivo ...  e che ciascuno imbracciando il coltello o la rivoltella , ciascuno inferga il colpo , guardi la sofferenza e la morte , veda la carne stramazzar e il sangue , strappar la pelle e le penne , sveller ossa e budella ...