occhiodivolpe

MARIA SOFIA


allor che inteso , e poi cresciuto nei pensieri e nelle aspettative il giorno nella città di mare colorata e dai vicoli stretti , giunser da città lontane chè di sè scoprire un moto ed una seduzione , un frèmito e una resa ...e fu al porto , e lui le aveva detto - ti bacerò sotto il castello , poi che ti narro della regina sugli spalti , tra il fumo dei cannoni a fianco dello sposo vinto , assediata perdere il regno e ricordar vienna e la corte , e sua sorella sissi - e passeggiavano al mare azzurro al cielo di cumuli e di cirri , incombente il castello , e lui taceva ...e già gli sguardi s eran bevuti occhi negli occhi , e assaporati dell una il seno e i fianchi , la bocca e la sua gola , dell altro la barba sotto il feltro nero , le mani e la voce  , ciascuno immaginato sè tra l altre braccia , e la tenerezza , e l intimità ...parlavano a tentoni , scherzavano , e tuttavia i passi seguivano i passi e sentivan nella mattina scorrere il tempo , quelle aspettative svanir , restava ancora il pomeriggio , forse una stanza ; eran sulla banchina ... lei acconsentì e s arrese , e rise ... - e quella storia ? di maria sofia ? -