Inebria coinvolge e abbraccia il corpo,sconvolge e stuzzica le narici colma l'anima e ammorbidisce le sensazioni,il caldo profumo di tè bianco...

Pioggia improvvisa e fredda contro un sole caldo e di un debole giallo, nell'aria odore di erba verde di aprile

Profumo di fiori freschi, di torta salata ai carciofi e di tortelli con asparagi improvvisati e indovinati per un giorno a due...

Tenere stretto in mano un biglietto, appoggiarsi a un davanzale qualsiasi e con una chiave grattare come ossessi... il vuoto e poi... soldi facili soldi belli e profumati...

Conversazioni di cucina, di ricette, di pulizie... amica dolce e sempre sincera, il tuo volto non contava, solo le tue parole, la tua essenza...

Vitalità. Giallo intenso, il colore del sole in quattro petali...

E' indimenticabile la sensazione che regala, in questi giorni, camminare uscendo allo scoperto come vecchi ghiri intorpiditi e sentire nell'aria, nonstante l'inverno ancora presente, il profumo dei fiori del calicantus.

Rose, belle, romantiche, geneticamente modificate.

Occhio fugace e ridente, incorniciato da capelli biondi, corre grida e ride poi si ferma e osserva il rossetto sul vecchio comò, si incanta ad ammirare la propria immagine riflessa nello specchio, sogna di balli, abiti bianchi e perle al collo, in sale d'altri tempi...

Il rosso delle labbra come ciliegie non ancora colte sovrastate da occhi azzurri e intensi. La risata riecheggiava sotto l'interminabile serie di archi nella Bologna odorosa di fiori primaverili e mortadella.