I pensieri di Sariel

MAESTRALE


Cosa non ti piace di questa monotoniaRompi il silenzio e la quiete col tuo ruggitoLe nuvole fuggono al tuo passaggioPieghi gli alberi in un inchino forzatoLe rocce levigate dalla tua forza subiscono inermiIl mare trema e grida il suo frangersi  violento senza sostaQuanta rabbia porti dentroNel tuo odore c’è tutto quello che la gente non ha compresoRimpianti e nostalgie che non daranno tregua in animi tormentati che si riconoscono in teChi teme il tuo passaggio sa che dovrà affrontare le proprie peneChi ti saluta con gioia sa di essere accarezzatoNon è il tempo che ti portaMa il malessere nell’anima delle persone che esplode come un sordo grido per una meta irraggiungibileVolami intorno… vento.Lascia le tue tracce, scompiglia il mio cuore e trascina via ogni briciola di amarezza che libero dalle mie mani