arthemisia_g

Annunciazione: il senatore s'incatena


Aveva già presentato un’ interrogazione parlamentare urgente il 6 marzo, il senatore di Forza italia Pietro Paolo Amato ( e capogruppo nel consiglio comunale di Firenze), per tentare di impedire il trasferimento dell’ Annunciazione di Leonardo da Vinci in Giappone in occasione della mostra: Primavera italiana. Forte del parere contrario di alcuni tecnici aveva annunciato di incatenarsi agli Uffizi la mattina del trasferimento, un opera di tale importanza non poteva essere esposta ai rischi che  il trasferimento avrebbe comportato,aveva affermato, soprattutto in virtù del fatto che non aveva mai la sciato la sua sede e di una norma del codice dei beni culturali che vieta di lasciare il territorio della repubblica alle opere che ‘’costituiscono il fondo principale ad una determinata ed organica sezione di un museo o di una collezione artistica e bibliografica’’. Detto fatto , oggi è iniziato l’imballo, (domani la partenza) e stamane il senatore della repubblica si è incatenato ad una delle colonne del loggiato degli Uffizi di Firenze. Nei giorni scorsi aveva anche annunciato ad una radio locale l’uso di una catena di 10 metri, le notizie di oggi non danno conferme di questo particolare ne se a quest ora della sera il senatore sia ancora sotto al suddetto loggiato. Hanno riportato però la storia del quadro, era già stato prestato nel 1935 a Parigi, nel 1939 a Milano e nel 1940 a Poggio a Caiano. Qualcuno lo dica al senatore, ignoro la sua età ma il fresco della notte, credo, faccia male anche ad un giovincello, farsi pubblicità poi con un opera d’arte di cui si ignora anche la storia, ‘’ fa male’’ all’immagine.In Italia, poi, ‘giuste cause’ per cui incatenarsi ce ne sono fin troppe. Cercasi senatori disponibili.