Post N° 258

Noto con gioia che ciclicamente, come una rata da pagare o una cambiale che scade, arriva nel mio blog (e in quello di molti altri) il classico rompicoglioni... Si insinua tra i commenti di un post inizialmente buttando là una battuta, di solito senza nessun fondamento logico, o, peggio, con il chiaro intento di polemizzare. Non sono mai stata restia ad accettare critiche o polemiche.. anzi, spesso sono la prima a autocriticarmi per quello che faccio, penso o scrivo... ma sono decisamente contraria a chi parla, critica e sproloquia solo per il gusto di attirare l’attenzione.. probabilmente qualcuno gli ha insegnato che, se non hai argomenti, prova ad alzare la voce.. vedrai che per un nanosecondo qualcuno ti dà retta...E questo di solito succede.. e cioè, non sopportando le persone maleducate o irrispettose (perché di solito il rompicoglioni non fa critiche costruttive ma blatera solo frasi per far vedere quanto è splendido) io rispondo... prima in modo quasi umano, poi se il R.C. da competizione continua imperterrito non capendo quando supera il limite, uso dei toni un po’ più coloriti (e mi scuso con gli amici che leggono).. e poi non rispondo più.. il mio tempo è troppo prezioso per spenderlo a dar retta a questi emarginati...Il rompicoglioni è come il tamarro.. non si estingue mai..