CLUB DEL GAMBALETTO

Post N° 368


Ogni tanto mi ritrovo a parlare della pubblicità, che spesso risulta più interessante dei programmi in onda. Spesso mi soffermo a pensare al lavoro che c’è dietro, agli effetti che lo staff dei pubblicitari vuole sortire in chi guarda la pubblicità. E allora ci sono quegli spot che sono talmente brutti da non poter non rimanere in mente… vi ricordate il tormentone “Nuovo? No lavato con Perlana.” Ormai saranno 15 anni che la Perlana (ma esiste ancora?) vive di quello slogan…è pericolosissimo, tutt’oggi, chiedere a qualcuno “nuovo?” perché ci sono 80 probabilità su 100 che risponda “No, lavato con Perlana”… orrendo ma efficace. O quella dell’Aiax con casalinghe che lanciano secchi alle loro spalle cantando la Carmen riveduta e corretta “Pulito sìììììììììì, fatica noooooooo” (Bizet si sarà rivoltato nella tomba). Oppure ci sono quelle pubblicità demenziali tipo quelle della Vigorsol che, per situazioni improbabili, rimangono impresse … il tipo che si ingoia un piccione mentre va in scooter o lo scoiattolino che salva il popolo della foresta in fiamme con una scorreggiona… all’avanguardia.. tutti ne parlano, un po’ inorriditi, ma ne parlano… come si dice.. bene o male purchè….E poi ci sono quelle davvero belle che però sotto certi aspetti non rendono l’effetto per cui sono state create… qualcuno di voi si ricorda quale prodotto pubblicizzava la mitica pubblicità di “Buonaseeeeeera”?? Io mi ricordo tutta la scena, gli attori, il colore dei guanti da cucina di lui… ma non ricordo che prodotto doveva pubblicizzare… Poi ci sono quelle che vogliono arrivare a un tipo di pubblico, quelle terra-terra, quelle per bambini, quelle per professionisti, quelle rivolte a operatori del settore.. quelle pubblicità e progresso… ognuna vuole sortire un effetto… ma, tra tutto ciò, qualcuno sa dirmi che cazzo vuol dire VULTURE?????