CLUB DEL GAMBALETTO

Post N° 312


(continua)Arrivata a Roma, saluto il mio nuovo amico, sapendo che probabilmente non lo avrei né più visto né sentito... lui sarebbe tornato in città sabato con il treno delle 15, io sarei tornata domenica con il treno delle 18.Invece per una serie di sfighe io sono dovuta ripartire sempre la domenica ma nel primo pomeriggio, arrivo alla Termini, prendo biglietto, vago sconsolata per i binari e salgo sul treno... mi siedo al mio posto singolo e mi accordo che nel vagone, completamente vuoto ci sono solo, un posto avanti a me, due persone...erano il mio nuovo amico con fidanzata! Ma che coincidenza...Per tutto il viaggio io e il tipo chiacchieriamo senza sosta, mentre la fidanzata sonnecchia (era reduce da un lieve intervento chirurgico ed era un po’ stordita..).. arrivati a destinazione facciamo il tragitto in taxi insieme. Da lì.. io e V. cominciamo a frequentarci nei giorni in cui la fidanzata, troppo presa dal lavoro e da continui viaggi (anche perché a lei la città stava stretta e correva spesso a Milano) non c’era.. e diventiamo davvero amici.. oggi, dopo tre anni di conoscenza (la fidanzata non è più tale) siamo come Harry e Sally... (e in più di un’occasione abbiamo rivissuto le stesse scene del film.. dal comprare il regalo di nozze agli amici che si sposano, alla cena in quattro con io e lui che guardavamo in nostri rispettivi trovarsi così bene da pensare che avrebbero potuto fare coppia...)P.S.: Harry mi ha confessato che la manovra in treno era tutta studiata - ho scoperto con il tempo che lui è davvero un marpione da competizione- mi aveva vista salire sul treno ed eravamo sullo stesso vagone... poi quando ho cambiato scompartimento lui prima di arrivare a destinazione mi ha cercata per conoscermi e mi ha trovata, fatalità, alla ricerca di un bagno...e la mossa di dirmi della fidanzata era studiata per rassicurarmi sulle sue intenzioni...(il marpione da serie A)......strano il destino...