CLUB DEL GAMBALETTO

INGRID BETANCOURT...


Dopo avermi interrotto la visione di un film con un’edizione straordinaria sento dire dal giornalista Rai “E’ stata liberata Ingrid Betancourt”… ah sì, bene… ma chi è??? Perché addirittura l’edizione straordinaria??? Mah… Poi, per nutrire la mia ignoranza abissale, mi informo… Ingrid Betancourt rapita nel 2002, candidata alla presidenza della Colombia… embè??? Che è tutto sto clamore?? Per carità tutti siamo contenti che sia stata liberata… ma santificarla adesso non mi sembra il caso… Bentornata a casa Ingrid.. punto.E invece nei giorni a seguire non si fa che parlare di lei. Messaggio del Papa, Sarkozy prostrato, tutti che festeggiano, l’Unità e vari nostri politicanti che vogliono proporla per il Nobel della Pace… Mi sembra un po’ esagerato adesso… ma avranno i loro buoni motivi… Poi oggi leggo un’intervista rilasciata in esclusiva al settimanale Paris Match in cui la Ingrid dice che gli eventi che l’hanno colpita in modo particolare durante la sua prigionia sono (cito dall’articolo) “Lo scoppio della guerra in Iraq, il discorso di Dominique de Villepin all'Onu” – e fin qui niente da dire… poi aggiunge che l’evento che l’ha segnata in modo particolare è …. io credevo .. non so.. le torri gemelle… le stragi in iraq… la morte di Papa Giovanni Paolo… e invece… “la finale della Coppa del Mondo tra Italia e Francia” e aggiunge che “Ho pianto quando la Francia ha perso”…. azz.. che profondità di pensiero.. bè in effetti una prigioniera dei guerriglieri colombiani si preoccupa sostanzialmente che la nazione che l’ha adottata non perda i Mondiali di calcio… grande profondità d’animo… in effetti… e poi chiamata a commentare la testata di Zidane a Materazzi chiosa con un amichevole e profondamente pacifista – da Nobel - … “Lo adoro, credo che avrei fatto lo stesso. Non capisco chi lo ha criticato.”A Betancourt.. mavvaffanculo!!!