CLUB DEL GAMBALETTO

Post N° 336


Non sono fuggita, è che le mie giornate sono popolate di deficienti, e non è mica facile fronteggiarli tutti!!Telefonata appena ricevuta:D:"Buongiorno, senta sto cercando di contattare il Dott. X, mi aveva detto di chiamarlo sul cellulare ma mi dice "Tim, messaggio gratuito", cosa dice: sarà spento?"IO:"mmmmm... io direi che è acceso... non le pare?"D:"senta come faccio a contattarlo?"IO:"senta come faccio io a vincere al superenalotto?"D:"se è spento il telefono non risponde"IO:"No, si sbaglia, ci sono alcuni casi in cui può rispondere"D:"e quali?"IO:"mmmm... mi faccia pensare... quando sente dall'altra parte un suono tipo tuu, tuuu, e se poi sente un "pronto" vuol dire che ha risposto... provi, vedrà che le ho detto la verità"D: "mi sta prendendo in giro?"IO: "tanto quanto lei mi sta facendo perdere tempo con 'ste domande, buongiorno!" (spero solo che non sia una persona a cui il mio capo tiene, altrimenti passerò un brutto quarto d'ora... ma si può??? perdere tempo dietro a imbecilli che fanno domande ovvie e idiote...sembravamo Ale e Franz..)e questa è una delle tante... non vi dico chi c'è fuori dalla porta... (poi mi prendono per una jena.. ma devo diventarlo per sopravvivere!!)Un pomeriggio, tra i vari visitors (più o meno normali) fuori dalla mia porta in attesa di essere ricevuti dal mio capo, c'era una famigliola formata da padre madre e un figlio (una specie di armadio a 4 ante). Premetto che per evitare le continue domande ovvie e decisamente inutili che i visitors ci rivolgerebbero, io e il mio collega rimaniamo chiusi nell'ufficio... meno scocciature e il signore o la signora di turno li vediamo solo passare quando entrano nell'ufficio di Mr. boss...Sia io che il collega fumiamo, non si potrebbe, ma dato che stiamo con la porta chiusa in un ufficio che NON è al pubblico.. faccio come se fossi a casa mia...e cioè come mi pare.. tanto più che chi è preposto al controllo fumatori non c'è mai, quindi... mentre eravamo intenti a fumacchiare tra un lavoro e l'altro... la porta si apre perchè entra un collega e una signora si inserisce, la mamma della famigliola, e comincia ad urlare "Voi fumate!! Non si può fumare!!! io lo dico al vostro capo!! così vi fa smettere lui!!" Noi ci guardiamo, non rispondiamo e chiudiamo la porta senza nemmeno calcolarla... e ovviamente continuiamo a fumare...Il punto fondamentale è: entro in ufficio alle 9 e esco, quando va bene alle 20...senza poter mettere il naso fuori dall'ufficio perchè quando c'è il boss non esiste pausa pranzo, non esiste pausa pipì, non esiste nessuna possibilità di staccarsi dalla scrivania (non tanto perché non lo permetta, anzi, ma perché ogni due secondi c'è qualcosa da fare "per ieri", tanto è urgente, che non puoi permetterti pause) e questa rompiballe (che fra l'altro è venuta qui perché ha bisogno di qualcosa, non certo per aiutare) mi viene a sindacare il fatto che fumo nel mio ufficio, dove lei ha messo il naso senza essere stata interpellata?? e vuole anche fare la spia al capo, come se per questo lui ci potesse mettere in castigo?? ahahhahaha il mio capo lo sa che fumiamo, non è certo privo sensi, ma provasse solo a dire A che mi vede in 4 e 4, 8 cambiare ufficio... mi togli il pranzo, mi togli la pipì, mi togli il caffè, mi togli l'ora d'aria... MA NON MI TOGLIERE I MIEI VIZI!!!La stronzissima signora, arrivato il suo turno, è entrata nel mio ufficio con un fazzoletto davanti alla bocca...esagerata.. (oddio sia io che F. che V. avevamo acceso apposta una sigaretta...) e quando è uscita con il mio boss al seguito.. ha detto "sti ragazzi fumano troppo, non va bene!" il mio boss le ha dato una pacca sulla spalla "sì sì signora ha ragione..."d'altronde, lui è uno psichiatra... non poteva che dar ragione.. no???