CLUB DEL GAMBALETTO

IL VIZIO CAPITALE PIU' IN VOGA... L'INVIDIA...

Girando per internet leggo infiniti forum di protesta sull’elezione della nuova miss. Li leggo divertendomi e constatando che l’invidia è una gran brutta cosa…

Come ogni anno, mi fisso davanti al televisore, telecomando bloccato e mi “godo” la serata di Miss Italia. E’ un’istituzione ormai, come Sanremo, come il discorso del Presidente a fine anno, come l’Italia dei mondiali. L’italiano medio è lì davanti alla tv, e, ovviamente, ci sono anche io.

Lunedì sera mi sono collegata in ritardo, a gara iniziata. Le miss erano arrivate a 15, una grossa sfoltita. Ma tra quelle ancora in gara c’erano le due (la 50 e la 51) che avevo segnato mentalmente il giorno prima, guardando la trasmissione di “sguincio” tra uno zapping pubblicitario e l’altro. Ora la polemica dilaga. La nuova miss Italia è brutta (????), troppo magra, troppo acqua e sapone, troppo veneta, troppo sorridente, troppo occhi azzurri, troppo capelli lunghi.. che la seconda è tinta e orribile (secondo me assomiglia a Cindy Crowford…) che la migliore era sicuramente quella arrivata terza (che per me invece non doveva nemmeno arrivare alla finale della sagra “fagioli con le cotiche”…) e che quindi il concorso è truccato, che la Silvia vincitrice non rappresenta la bellezza delle italiane…. Bè tra tanti sproloqui questa è l’unica verità… tra le strade delle nostre città non è che ci siano tante ragazze con un viso pulito e sorridente, occhi azzurri, alte 1.80, con un fisico atletico… in effetti, se avesse dovuto rappresentarci veramente, miss Italia sarebbe stata bassa, con qualche chilo di troppo e sempre incazzata…

Post N° 368

Ogni tanto mi ritrovo a parlare della pubblicità, che spesso risulta più interessante dei programmi in onda. Spesso mi soffermo a pensare al lavoro che c’è dietro, agli effetti che lo staff dei pubblicitari vuole sortire in chi guarda la pubblicità. E allora ci sono quegli spot che sono talmente brutti da non poter non rimanere in mente… vi ricordate il tormentone “Nuovo? No lavato con Perlana.” Ormai saranno 15 anni che la Perlana (ma esiste ancora?) vive di quello slogan…è pericolosissimo, tutt’oggi, chiedere a qualcuno “nuovo?” perché ci sono 80 probabilità su 100 che risponda “No, lavato con Perlana”… orrendo ma efficace. O quella dell’Aiax con casalinghe che lanciano secchi alle loro spalle cantando la Carmen riveduta e corretta “Pulito sìììììììììì, fatica noooooooo” (Bizet si sarà rivoltato nella tomba). Oppure ci sono quelle pubblicità demenziali tipo quelle della Vigorsol che, per situazioni improbabili, rimangono impresse … il tipo che si ingoia un piccione mentre va in scooter o lo scoiattolino che salva il popolo della foresta in fiamme con una scorreggiona… all’avanguardia.. tutti ne parlano, un po’ inorriditi, ma ne parlano… come si dice.. bene o male purchè….

E poi ci sono quelle davvero belle che però sotto certi aspetti non rendono l’effetto per cui sono state create… qualcuno di voi si ricorda quale prodotto pubblicizzava la mitica pubblicità di “Buonaseeeeeera”?? Io mi ricordo tutta la scena, gli attori, il colore dei guanti da cucina di lui… ma non ricordo che prodotto doveva pubblicizzare…

Poi ci sono quelle che vogliono arrivare a un tipo di pubblico, quelle terra-terra, quelle per bambini, quelle per professionisti, quelle rivolte a operatori del settore.. quelle pubblicità e progresso… ognuna vuole sortire un effetto… ma, tra tutto ciò, qualcuno sa dirmi che cazzo vuol dire VULTURE?????

Post N° 367

E come ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, con l’approssimarsi delle ferie e del momento in cui mi pregusterò il mare, il sole, le vacanze e il dolce far niente… ogni anno, come una tassa, come l’Ici, l’Irpef o la denuncia dei redditi, arriva il periodo in cui qualcuno decide, con grande entusiasmo e gioia, di S P O S A R S I.

Volevo preannunciare a tutti i nubendi o a chi ha intenzione di sposarsi entro l’anno che a noi invitati NON CE NE PUO’ FREGARE di meno, anzi… che il fatto che uno si sposa, per carità, ci rende felici… (e speriamo tutti nel “vissero felici e contenti” per sempre.. non sia mai che dobbiamo partecipare anche a seconde nozze…) ma che tutto il resto: preparazione cerimonia, allestimento nuova casa, mobilio, mattonelle, acquisto dei sanitari, partecipazioni, confetti e bla bla bla, è una gran rottura di palle!

Nel momento in cui arrivano le partecipazioni, più o meno anticipate da comunicazione verbale, scatta l’allarme che può avere diverse gradazioni di rosso a seconda che l’invito provenga da conoscenti, parenti o amici.

Nel primo caso, invito a matrimonio di conoscenti e/o colleghi, se si riesce a svicolare con scuse becere del tipo “sai proprio quel giorno ho una importantissima riunione a cui non posso mancare” (quando invece è risaputo che un impiegato statale è già molto se si degna di passare in ufficio a smarcare l’uscita.. dopo aver fatto la spesa..) a cui tutti credono perché ti hanno invitato per fare bella figura ma francamente l’interesse che hanno ad averti al loro matrimonio è direttamente proporzionale al mio: nessuno! Così quando dico loro che non ci sarò, non dico che stappino una bottiglia ma, spesso, vedo segni di intesa e sollievo nei loro occhi, che scalano mentalmente 100 euro dal conto del pranzo…

Nel secondo caso, invito di parenti, scatta la tragedia bella e buona. Perché non puoi inventare nessuna scusa per evitare la cerimonia e devi per forza presentarti, e subire il convegno di zii, proziii, cugini, nipoti, pronipoti e trisavoli che, non frequentando mai, devi aggiornare sugli ultimi 20 anni di vita (ma allora ti sei fidanzata? E bambini?? Ne hai?? Ma dimmi che lavoro fai? “senti zia ho 39 anni se non ti sei curata di me fino ad ora e non sai nemmeno che lavoro faccio, perché proprio in questo simpatico ritrovo di sconosciuti dobbiamo scambiarci confidenze? Perché non torni a saccheggiare il buffet??”) … E qui vorrei fare un appello ai vari parenti che non vedo mai… se vi sposate, risparmiate i soldi del mio pranzo… io faccio un favore a voi, voi a me… se non vi cago nella vita normale, non me ne frega di essere presente al vostro matrimonio; solo perché abbiamo in comune un qualche gene o cromosoma non vuol dire che per questo dobbiamo frequentarci… facciamo così… disconosciamoci!

E poi arriva l’ultimo, l’invito degli amici che si sposano… Bello! Congratulazioni!! Ma dopo un momento di entusiasmo generale, più perché vengo coinvolta dall’euforia del gruppo, cominciano i drammi…

Innanzitutto si parte con l’organizzazione del fatidico addio al celibato/nubilato: le donne del gruppo organizzano per la sposa, gli uomini per lo sposo.. e in queste occasioni gli uomini si manifestano dei maniaci sessuali e le donne alla ricerca dell’avventura perduta…

così ci si ritrova con un gruppo di esagitate con tanti cazzetti luminosi in testa, la futura sposa con un bavaglio al collo con scritto “se mi scopi, ti sposo”, con in mano bicchieri a forme falliche che gira come un’esagitata dietro un trenino di donne ululanti… gli uomini invece si limitano allo spettacolino hard in qualche night di serie B, con il mignottone di turno che li spenna e li manda a casa… (per intenderci come la serata di Fantozzi al night…)

Passato il dramma addio al nubi/celibato, se si è sopravvissuti, scatta la seconda grande tragedia: che cosa mi metto?? Non posso mica andare con il vestito dell’anno scorso, del matrimonio di un altro amico del gruppo, con gli stessi identici invitati!! la tragedia sta infatti nella scelta, OGNI ANNO, di un vestito che userò solo una volta… perché per gli altri matrimoni degli amici non posso vestirmi sempre allo stesso modo! E tutti, leggendo queste parole, diranno.. ma chisseloricorda?? Eh, ci avevo pensato anche io.. da un anno all’altro figuriamoci chi si ricorda cosa indossavo… e invece, a parte il fatto che le donne sono delle streghe che si ricordano anche il colore dello smalto che avevi, le foto dove le mettiamo?? Posso risultare nelle foto di ogni matrimonio degli amici del gruppo sempre vestita nello stesso modo??? Considerando che siamo più di una trentina (le coppie sono 9/10 e il resto single…) posso comprare 10 vestiti eleganti, 10 sandali che rimarranno ad ammuffire nell’armadio? Che poi il galateo insegna che ai matrimoni è vietato vestirsi di nero e di bianco.. quindi il vestito è rigorosamente colorato… e soprattutto mai dello stesso colore di quello della volta precedente, altrimenti sembra lo stesso… insomma considerato che i colori sono quelli, spero solo che nessun altro, oltre ai 12 che probabilmente si sposeranno, decida di farlo.. perché non saprei più a quali saRti votarmi.. a meno che non opto per il body painting… ma non credo che in Chiesa mi facciano entrare.. non si può con le spalle scoperte…

Post N° 366

Con l’approssimarsi delle elezioni, quelle provinciali, qui nella mia città si verifica il classico, ormai consolidato, rito del pre-elezioni. Come per incanto la città diventa la manifestazione dei sogni di utopia della città ideale di Platone, quella in cui tutti vorrebbero vivere, moderna, funzionale, a misura d’uomo ma al tempo stesso metropolitana.

Come per incanto si materializzano edifici, da anni fatiscenti, rimessi a lucido... le cosiddette opere incompiute diventano compiute.. miracolo! No siamo solo in periodo di elezioni e si sa che quando si è in campagna elettorale si mostra il meglio di sè (per poi, eletti, riservare il peggio al futuro prossimo) I vigili non danno più multe... qualche volta ti fanno addirittura i complimenti per il parcheggio “complimenti signora, lei è riuscita a fare il miglior parcheggio in doppia fila sulle strisce pedonali che abbia mai visto nella mia carriera”.. invece di lasciare il maledetto foglietto rosa sul parabrezza, lasciano una rosa o un pensiero affettuoso... “guida con prudenza”... “mi raccomando non correre, a te ci tengo”...

Gli autovelox non fanno foto segnaletiche ma una serie di provini dove sei riuscito in una posa più naturale (al cellulare, mentre fai le corna alla macchina sull’altra corsia) che ti inviano a casa per poterli scegliere e avere in seguito un album stile matrimonio. (a spese del Comune ovviamente).

Si susseguono infinite manifestazioni di noti cantanti e artisti in giro per le piazze, palazzetti e ritrovi vari... tutti gratuiti... pare che nella mia città facciano l’unica tappa mondiale gli U2... ma credo siano solo voci...

Il martedì pomeriggio il Sindaco si affaccia dal Palazzo Comunale e lancia centinaia di fogli da cento euro per i passanti... gli Assessori si impegnano in lavori socialmente utili e a turno lavano le macchine dei residenti a seconda delle zone...

Insomma tutto si tinge di rosa... tutti sono più buoni e tutti vogliono fare del bene...

E allora non impegniamoci tanto a decidere chi deve essere votato, destra, sinistra, centro, sopra, sotto... il successo di una Elezione noi comuni mortali non lo otteniamo guardando il giorno dopo  il risultato delle urne ma aspettando il risultato e godendo di tutto quanto succede immediatamente prima! L’Italia per vivere bene, dovrebbe essere sempre in campagna elettorale....

Post N° 364

Quando ho iniziato a giocare con il blog ho pensato che fosse un modo, simile alla chat, per entrare in contatto con altre persone che vagano nella rete... è iniziato tutto così, scrivendo stronzate (perchè quello è) e interagendo con gli altri blog nei quali leggevo i post quotidianamente aggiornati, o i commenti in risposta ai miei... inizialmente carino... perché veniva preso per quel che è... un gioco, niente di più... e nel mio girovagare tra le pagine di persone che con il tempo ho cominciato a conoscere (seppur in modo superficiale) ho notato che alcuni usano il blog per scopi differenti da quello che ritengo “canonico”... solo due o tre (di cui non dirò il nome) li sento affini a me... perché chiacchierano in modo divertente e ironico della loro vita... ridicolizzandosi e facendo sorridere chi legge che, divertito, torna a leggerli... poi ci sono quelli troppo smielati... con mille foto di cuoricini e gattini e picci picci e pussi pussi.. da far venire il latte alle ginocchia... ci sono quelli che affrontano un solo tema e lo sviluppano tipo compito in classe infinito.. che, per carità, bello, ma alla fine ... du palle! C’è chi apre un blog esclusivamente per insultare o inveire contro qualcuno... un solo pensiero: “poveretto”.. e chi invece usa il blog tipo diario segreto dove racconta i vari incontri amorosi, conditi con particolari piccanti, da far invidia a Schicchi....

Poi c’è chi, attraverso i post, dialoga con il proprio blog-innamorato... pensare di incontrarsi? Telefonarsi? Mandarsi un messaggino? Scrivere una mail? Perchè non si usano mezzi più “privati” per dirsi quanto è stato bello invece di farlo leggere al mondo intero? Lo trovo da analisi voler far sapere quanto è “stupendo addormentarsi mano nella mano”.. (dipende poi dalla mano di chi...comunque!) e infine, tra la miriade di tipologie di blog, ci sono quelli che vomitano le loro lagne e disgrazie quotidiane e non parlo di parcheggi rubati o di aver beccato la pioggia all’uscita del parrucchiere.... sembra che la loro vita sia un insieme di sfighe clamorose... aborti (multipli), morti di parenti e fidanzati, abbandoni di uomini che si credevano “per la vita”... l’unico grande amore (circa una decina), malattie di vario genere, dall’anoressia alla bulimia alla malattia mentale al tumore (curato e poi ricaduta e poi curato e poi ricaduta e poi ricurato) all’alcolismo e dipendenza da farmaci, licenziamenti e riassunzioni (c’è chi racconta di cambiare lavoro con la stessa frequenza con cui ci si cambia le mutande... e poi dicono che non ci sono posti di lavoro!) che alla fine, se hai l’ingenuità di credere a tutto quello che leggi, minimo minimo appena apri il pc dovresti toccarti i coglioni!

Post N° 363

Di solito quando guardo la televisione appena parte la pubblicità comincio a fare il classico zapping da buona italiana media.. anche se mi rendo conto che, con una sincronizzazione da agente segreto in missione, ogni emittente televisiva nello stesso identico momento manda la pubblicità.. fortunatamente esistono emittenti private come Rete A o altre di mediocre valore che non mandano quasi mai gli spot (probabilmente farebbero più odience dei programmi che trasmettono…)

L’altro giorno ero indaffarata a preparare la tavola e non avevo la possibilità di raggiungere il telecomando quando sento “toc, toc” … mi giro… vedo la Marcuzzi sullo schermo che mi indica e dice “ehi dico a te!”… a me?? In altre occasioni ripeto avrei lasciato correre, ma in quel caso, visto che Alessia parlava proprio con me mi sono fermata e ho deciso di ascoltarla.. (dai su muoviti, dimmi quello che devi dire, che ho da fare…)

“sei anche tu una di quelle che la mattina si sveglia con lo stomaco gonfio e beve bicchieroni di acqua calda?” “io??? Ma sarai matta!! Se la mattina bevessi un bicchierone di acqua calda sarei immediatamente in bagno a vomitare…ma come ti viene in mente??”

“Sei tu quella che ha problemi di intestino pigro?” “ehm sì sono io.. ma chi te l’ha detto? Mia mamma?? O la mia erborista fornitrice ufficiale di pasticchine fantastiche? Chi? Chi ha fatto la spia??”

“Se non hai risolto il problema fai la prova Activia..”

“Cioè?”

“Ogni giorno, per 15 giorni mangia Activia e vedrai i risultati”

“Alessia, ma io ho le mie pasticchine… non so se ho voglia di provare Activia”

E mentre penso a che scusa inventare per non irritare la suscettibilità di Alessia (sembra abbia preso davvero a cuore la mia stitichezza!) sento questa frase… “Soddisfatti o rimborsati”

Ora mi chiedo… ma da cosa dimostro che non sono soddisfatta? Le prove della mia insoddisfazione come gliele do? Mando le foto, come fanno con i rapiti con il quotidiano davanti alla faccia per mostrare il giorno, mentre sono seduta sul water? Oppure, dietro tua raccomandazione, entro nella casa del Grande Fratello dove sono monitorata 24 ore su 24 e schiere di intenditori possono controllare il funzionamento del mio intestinao?? Come faccio?? Perché se me lo dici, cara Alessia, io, se ci tieni così tanto, la faccio sta benedetta prova Activia!!

Post N° 362

La mia latitanza da queste pagine non è giustificata da alcun motivo... non ho carichi di lavoro da impedirmi di scrivere, anzi.. non mi hanno tolto la connessione ad internet... ho ancora tutte e dieci le dita per poter scrivere (e anche se me ne fosse rimasta una sola, potrei scrivere lo stesso.. un po’ lenta, ma comunque...)... non ho perso l’ispirazione dello scrittore, (sì, sì ho detto scrittore... non contradditemi... si sa che gli scrittori sono mooolto permalosi)...Insomma, è tutto nella norma.. trovo imbecilli in ogni angolo.. c’è sempre qualcuno che telefona con richieste da psicopatico (“senta scusi perché non mi arriva la posta?” “e chi sono io, il postino??? Ma pensa te...”), ogni tanto rimango interdetta dalla fauna automobilistica... (a proposito, proprio ieri mi raccontavano che una “ritardata” ha imboccato lo stradone di entrata in città in senso opposto – rischiando di non raccontarla – poi accortasi della cazzata ha deciso di fermarsi e di fare retromarcia investendo una ignara vecchietta che stava attraversando la strada... l’ho proposta al Comune per il premio “l’idiota dell’anno”...ma ce ne sono talmente tanti qui in giro che sarà una gara dura).. ho ripreso ad andare in palestra dopo il viaggio e le scorpacciate di Natale (l’altro giorno al corso di G.A.G. ho rischiato lo svenimento...), Thelma continua ad arrivare con due ore di ritardo agli appuntamenti.. insomma tutto normale....

Unica cosa differente degli anni passati è stato il Capodanno... mentre eravamo in Brasile, ci arrivavano messaggini che chiedevano cosa facevamo per l’ultimo dell’anno, se eravamo con tutti gli altri alla tal cena.. che dovevamo prenotare in fretta che i posti stavano finendo... (a novembre??? Ma siamo impazziti??? Ho ancora un viaggio aereo di ritorno da fare.. posso prenotare adesso che non so se sarò viva per festeggiare?) così abbiamo tergiversato.. sapendo anche che saremmo partiti il primo dell’anno per andare in montagna... quindi partendo presto avevamo la scusa di non poter far tardi... e allora per l’ultimo dell’anno siamo stati a casa io e il mio amore (che d’ora in poi chiamerò Ciccio) come in una serata normale... cena come tutti i giorni, tv come tutti i giorni e letto presto. E’ stato il Capodanno più bello della mia vita!

...de gustibus....

“cosa guardi in una persona? Che cosa ti piace in una donna/uomo?”

“mmmmmh le mani.” C’è anche chi risponde “il sedere”...

Ok, ok... libertà assoluta di espressione.. ma chi cavolo ci crede???

Cioè mi vogliono far credere che se incontrano un cesso galattico ma con delle mani favolose per loro è bello?? Alzi la mano chi ha considerato mai le mani di bred pitt o di angelina jolie... qualcuno ha guardato le mani??? Dai su, siamo seri.. le mani e il sedere, nella fattispecie, sono solo un più che può piacere su una persona bella... perché nessuno, e sottolineo nessuno, apprezza SOLO le mani, SOLO il sedere o SOLO una parte del corpo su una persona brutta...

Quindi la prossima volta che qualcuno mi chiederà cosa guardo per primo in una persona... sarà “guardo se è bello nel complesso.. e anche se non ha le mani.. pazienza.. non me ne accorgerei...”

Post N° 360

sono tornata.. anche questa volta l'aereo è atterrato!

Post N° 359

Fra 12 giorni parto per il mio viaggio invernale... vado in Brasile!!! Questa volta Thelma non mi segue.. in viaggio partiamo in 4, due coppie.. sì sì avete sentito bene... DUE COPPIE.. (e dato che parto anche io, facendo due conti.. una è la MIA coppia! Incredibile eh??) In effetti è forse un secolo, più o meno, che non viaggio con un fidanzato...forse perché è un secolo, più o meno, che non ho un Fidanzato (con la maiuscola!) Ebbene, dopo questa notizia quasi strabiliante che dà speranza a tutte le zitelle del pianeta, riprendo il filo del discorso viaggio...

Solito problema che si propone alla vigilia di una partenza è la valigia... quest’anno non mi frega! Porto poche cose, quelle strettamente necessarie e non tutti quei vestiti inutili che riporto piegati come li avevo messi in valigia all’andata! (l’anno scorso in Kenya ho riportato tutti quei top di paillettes che nelle mondane serate nella savana non ero riuscita a mettere...) Come sempre un mese prima della partenza comincio a fare la mia lista... e dato che abbiamo deciso di fare una valigia in due ho ridotto all’osso il vestiario.. bermuda, pantaloncini magliette e BASTA! Ma il beauty sarà fornitissimo.. creme idratanti, creme dopo sole, creme protettive, creme abbronzanti, creme antirughe, creme pasticciere... in tutto abbiamo 40 kg di autonomia.. che accomunati con l’altra coppia sono 80Kg.. un’esagerazione! Poi però parlando tutti e quattro viene fuori che dobbiamo portare a una signora, che è già partita qualche giorno fa, un paio di valigie che non è riuscita ad imbarcare.. (tanto voi siete in quattro potete portare più roba).. e vabbè facciamo sto favore.. pesiamo le piccole valigie... 15 kg OGNUNA!!! In tutto 30 kg che tolti ai nostri 80 fanno 50 kg di autonomia.. bè dai ne abbiamo da vendere! Poi ci viene in mente di pesare le valigione vuote.. ciascuna pesa 5 kg... -10kg... e arriviamo a 40 kg... 20 kg a coppia... peso il beauty pieno (shampoo, balsamo, crema capelli, bagnoschiuma...) e pesa 10 kg...rimangono 10 kg da gestire in due... 5 kg a testa...merda!! C’è qualcuno tra voi che parte per il brasile tra qualche giorno e ha posto in valigia??

CENSIMENTO

Ho deciso di fare un censimento... e spererei che ognuno di voi si mettesse una mano sulla coscienza e aderisse all’iniziativa, permettendomi in seguito di scrivere una lettera-petizione.

Ci sono cose inspiegabili a cui pochi riescono a dare una risposta, ci sono cose che lasciano interdetti e domande senza risposta rimangono sospese nell’aria e ti chiedi “perché?”, ci sono cose assurde che comportano una situazione di vera emergenza e nessuno riesce a gestire immediatamente ma riesce a portare un rimedio solo nel momento in cui tutto è già successo..., ci sono cose che invece di portare rimedio portano solo disastri... ma allora... perché??? Perché???

Perchè cazzo Mr Bill Gates, o chi per per lui, ha inserito il tasto INS nella tastiera quando non credo che nessuno mai lo abbia utilizzato, se non schiacciandolo per sbaglio e accorgendosene solo dopo aver scritto una lettera sopra l’altra un intero documento??? E soprattutto perché se viene schiacciato un tasto che si chiama INS si annerisce la scritta in basso SSC????  

E allora vorrei sapere: quanti di voi hanno usato VOLUTAMENTE il tasto INS???

Post N° 357

I miei silenzi cominciano a farsi troppo lunghi... e non ce n’è nemmeno motivo! Ogni tanto penso di scrivere qualcosa, ma poi vengo presa da pigrizia acuta (propria della mia indole e ormai dell’età avanzata..).
In questi giorni non ho voglia né di parlare di politica (per carità!) e non mi sono successe cose particolari da poter raccontare... giro molto con la mia vespetta e da qui sono giunta a queste conclusioni. 

1. se sono in vespa odio i pedoni e le macchine.
2. se sono in macchina odio i pedoni e gli scooter
3. se sono a piedi odio gli scooter e le macchine..

 com’è qualcuno devo odiare...

Nella categoria del giudatore di automobili riscontro l’esistenza di tipologie quasi classificabili in specie come se fossero inquadrati già dal foglio rosa in una sorta di categoria specifica.
E’ come se andando a scuola guida uno prendesse i vari indirizzi (tipo università.. ho scelto di fare Economia indirizzo Amministrazione aziendale..) “sto facendo scuola guida, ho preso l’indirizzo “mi fermo agli stop mezzo metro più avanti” con specializzazione in “quando cerco parcheggio vado piano quanto mi pare e non me ne frega niente se tu stai dietro ad aspettare i miei comodi!”
Ce ne sono diverse di specializzazioni tutte molto particolari, perché danno una connotazione di giudatore della domenica a tutti coloro che portano a termine il corso.

1. quello che agli stop o alle precedenze, arriva sparato e si ferma con metà macchina sulla strada principale tanto che tu che viaggi tranquillamente sulla principale devi fare uno slalom repentino (rischiando di fare un incidente con chi viene in senso contrario) per evitare l’autista pie’ leggero. Rimedio: dotarli di macchine con due marce. La prima e la retromarcia. Così se vogliono andare veloci sugli stop almeno bruciano il motore.
2. quelli che prendono la corsia più veloce, quella più libera, e alla fine, quando arrivano in cima alla strada tentano di rientrare nella corsia che DOVEVANO prendere (ma sarebbero rimasti in coda) assieme agli altri coglioni che hanno deciso di aspettare il loro turno in fila. Soluzione: con una pistola cercare di mirare dritto dritto tra la lettera U e R della parola FURBO che gli compare sulla fronte.
3. quelli che parcheggiano sul parcheggio residenti (non essendo però residenti) e rimangono dentro la macchina, perché stanno aspettando qualcuno. (pezzo di un idiota, visto che sei dentro la macchina, perché non ti parcheggi in un posto dove se dà fastidio puoi andartene?? Invece di rubare il posto a me che sono in cerca da ore??)  Per questi non c’è rimedio... la pistola l’ho già usata per il furbo...
4. quelli che quando scatta il verde non fai in tempo a partire che già suonano... oppure quelli che in coda ai semafori vanno lentissimi quando scatta il giallo e fanno prendere a te, che sei dietro alla lumaca, il rosso.
5. quelli che in coda sulla corsia di sorpasso in autostrada di slampano con i fari. Ma dove cazzo vuoi che vada??? Non vedi che siamo tutti in coda?? Rimedio: farli passare e poi piantargli gli abbaglianti. (tanto se lo fai passare si ferma subito davanti a te.. ripeto: c’è la codaaaa!!!)
6. quelli che camminano in mezzo alla strada e non ti fanno passare. Nè sulla corsia di destra, né su quella di sinistra.. la strada è tutta loro. E di solito vanno lentissimi, perché sono anche vecchi rincoglioniti. Rimedio: evitare di far guidare quelli di età superiore ai 70 anni.

Di tipologie ce ne sono a migliaia...e ogni giorno ne scopro di nuove...ah come vorrei avere la macchina di Diabolik!

Post N° 356

Qualche giorno fa, ascoltando un Tg, sento la notizia che di lì a poco sarebbe stato scarcerato, dopo SOLO sette mesi di galera, un tizio che in un momento di rabbia, scatenata da un litigio per la scelta del canale tv da vedere per la serata, aveva massacrato di botte e ucciso il nonno. Veniva scarcerato perché il tizio non era ritenuto pericoloso in quanto il gesto era stato dettato da un raptus momentaneo e non da un comportamento pericoloso continuato... (spero che il giudice che ha preso questa decisione intelligente per caso gli soffi il parcheggio al supermercato in una giornata afosa sotto il sole a picco mentre il supermercato sta chiudendo... se il ragazzo ha massacrato di botte un parente stretto solo perché il nonnetto voleva vedere un film su rete 4 piuttosto che “Distretto di Polizia” su canale 5.. non oso immaginare cosa possa fare ad uno sconosciuto che gli ruba il posto auto dopo una ricerca di almeno mezz’ora!) Comunque questa è la decisione dell’illuminato giudice.. ha studiamo molto per diventarlo, avrà le sue ragioni... ascolto un po’ sconcertata e tra me e me penso che in casa dovrebbero esserci sempre almeno due televisori...

Nello stesso TG viene poi riportata la notizia che in una notte “brava” delle ragazzine tra il 16 e i 18 anni hanno deciso di liberare i nanetti da giardino che si trovavano all’interno di una villa e, scoperte, venivano tutte arrestate! Assurdo... ora non so di quale reato si possano essere macchiate... rapimento di nanetti?? Tentativo di riportare il buongusto nel giardino di una villa? Pulizia del kitsch dai giardini italiani?? Fatto sta che le ragazze sono state portate in carcere...

A parte il fatto che io la galera la darei, senza passare dal via, a coloro che credono di abbellire gli spazi verdi con nanetti, statuine, colonnine stile grecia antica e altre costruzioni fuori dal comune senso estetico (per non parlare delle statue dei cani, per lo più dalmata, a grandezza naturale che ogni tanto mi fissano quando entro in casa di qualcuno!), a parte questo, sono giunta alla conclusione, e con questo vi esorto a seguire il mio consiglio, che se dovete fare un reato fatelo grosso... altrimenti rischiate di finire in carcere!!

Post N° 355

Finalmente ieri, con un immane sforzo di volontà e di coraggio, ho ripreso la palestra. Dopo un mese che, ogni giorno, dicevo “domani devo assolutamente andare in palestra” e dopo che al solo inizio di frase “domani devo” vedevo la gente intorno a me che si dileguava, alzando gli occhi al cielo.. mi sono decisa. Anche perché entro il mese di luglio la promozione dell’abbonamento annuale finisce e soprattutto perché la forza di gravità incombe e vorrei evitare di andare al mare ed entrare in acqua prima con il sedere che con le ginocchia!

Arrivo in palestra – diventata per i mesi estivi una sauna (ma l’aria condizionata, dov’è?) - mi avvicino alla reception e vedo Francesco, uno dei soci. Gli dico che devo fare l’annuale e mentre sono lì a pagare arriva uno che mi fa... “tu oggi all’ora di pranzo eri al Bar Franco”... attimo di esitazione (Bar Franco???) “No! Non ero io!” E lui continua “Sì dai il Bar Franco quello in via ... era intorno all’una” Faccio mente locale ed effettivamente io ero in un bar a quell’ora... ed era proprio il bar Franco... “Ehm... sì ero io” (quindi?????) Anche Francesco lo guarda come se fosse matto... e il tipo aggiunge “No sai prima ti vedo al bar Franco, poi qui in palestra...” E allora????? Non penserai mica che ti sto seguendo?? Ehi ciccio, non puoi pensare che sia una coincidenza, visto che la maggior parte delle persone che vengono in palestra le vedo in giro per la città ogni giorno, e poi, non potresti essere tu a precedermi invece che io a seguirti??

“Se può esserti utile dopo vado a far spesa alla Coop...”

Post N° 354

Ieri mentre parcheggiavo una macchina uno mi ha detto “ehi brutta stronza, vaffanculo te e quella p.... di tua sorella”... io non ho replicato, l’ho semplicemente investito

E ora voglio le scuse di Prodi, di Cossiga e di tutti quei politici italiani, privi di coglioni e di senso della giustizia, che si sentono in dovere di scusarsi per un torto subito...

Dopotutto è stato lui a provocarmi, io ho solo reagito a una sua provocazione... perché si punisce sempre la reazione e non la provocazione?? Mah, in che mondo viviamo....

E poi fanno tutta una polemica sulla definizione di legittima difesa.. che non ci si può reagire con un atto che sia maggiore rispetto all’offesa (e qui però non si parla di una partita di pallone, ma di un ladro che viene a rubare in casa tua o nel tuo negozio)...che non è giusto, che bla bla bla... poi arriva un coglione francese con i nervi scoperti e tutti a calarsi le braghe per scusarsi MA DI CHE??? DI CHE COSA DOBBIAMO SCUSARCI???? Cossiga addirittura ha mandato lettera di scuse per il razzismo manifestato.. MA DI CHE??? Per aver detto che la sorella di Zidane è una puttana?? A questo punto chiedo una lettera di scuse a tutte le prostitute d’Italia per essere state accomunate alla sorella di Zidane...

Oggi ho letto una esternazione di Elizondo, arbitro argentino della finale, che ha detto: “Ho rivisto il filmato della testata di Zidane, ho fatto bene ad espellerlo. Se non lo avessi fatto e la Francia avesse vinto ai rigori con un gol di Zizou, non me lo sarei mai perdonato!”

Meno male che la finale non l’ha arbitrata un italiano...

Io posso capire che Zidane e i francesi non si danno pace per aver perso i Mondiali (anche se poi ad un certo momento dovrebbero mostrare un po' di dignità e rassegnarsi alla sconfitta...) ma gli italiani (e non li accomuno tutti ma quella parte di Italia - Prodi Cossiga e i politicanti con le braghe calate) dovrebbero piantarla di sentirsi in obbligo di scusarsi per fatti che invece NECESSITEREBBERO di riceverle, le scuse! Chiedessero scusa loro, come essere umani "privati".. ma evitassero di farsi portavoce di un'Italia che, e qui sento che il coro è unanime, NON SI VERGOGNA AFFATTO DI QUELLO CHE HA DETTO (l'offesa verbale ci sta, è nel gioco...) e anzi si sente offesa dalla reazione di chi dovrebbe degnamente rappresentarci a livello mondiale, l'Italia  è tutta con Materazzi e la squadra per come ha lottato e ha vinto un campionato del mondo meritato!

SMETTETELA DI SCUSARVI E PRETENDETELE STE CAZZO DI SCUSE, DA ZIDANE, DALLA FRANCIA E DA BLATTER! NOI SIAMO I CAMPIONI DEL MONDO, NON SIAMO NOI AD INCHINARCI DAVANTI AGLI ALTRI, E' IL RESTO DEL MONDO CHE DEVE PORTARCI RISPETTO!

Post N° 353

Alla conclusione di questi Mondiali sono indecisa su chi mi stia più sulle palle, se i tedeschi o i francesi. Devo dire che la lotta è dura, anche perché da sempre, in tempi non sospetti, avevo una leggerissimo astio nei confronti di questi due popoli che in ogni situazione dimostravano un forte antipatia nei confronti del nostro paese e di noi italiani.

Una volta andando in Spagna sono dovuta passare obbligatoriamente per la Francia, 100 km di autostrada. Speravo di non avere nulla a che fare con i francesi. Sarebbero stati 100 km di autostrada tutta dritta senza intoppi e invece... le loro autostrade non sono come da noi. entri ad un casello prendi biglietto, arrivi a destinazione paghi il pedaggio al casello d’uscita. Niente affatto! Ogni 5 km c’è una barriera per cui ogni 5 minuti bisogna pagare qualche, all’epoca, franco per poi proseguire... praticamente un salasso... ad ogni casello ci sono le indicazioni, che però indicano tutte la stessa direzione (ovviamente, visto che la strada è dritta e non ci sono altre uscite). Ad un certo punto vediamo un’indicazione incomprensibile che però ci riguardava, allora ad uno dei 900 caselli incontrati chiediamo se per andare a Barcellona dovevamo seguire indicazione Montpellier... la signora dentro il gabbiottino ci guarda come se le avessimo ruttato in faccia. Poi fa un’espressione tra l’ebete e il superiore e non risponde. Il mio amico continua a chiedere (in inglese, visto che nessuno di noi sapeva il francese...) se fosse la strada giusta. E lei le rispondeva in francese qualcosa di assolutamente incomprensibile. Allora: io capisco che la lingua del paese è sacra e io sono la prima ad appoggiarlo, ma se una è assunta dalle Autostrade francesi, in una autostrada di passaggio tra due nazioni (Italia e Spagna) DEVE ESSERE UTILE AL VIAGGIATORE E DARE LE GIUSTE INFORMAZIONI in qualsiasi lingua si tratti a maggior ragione se si rivolgono in inglese (tanto più che alla nostra domanda doveva SOLO rispondere yes o, se ci teneva proprio tanto, ouì), altrimenti va a lavorare all’Auchan. Alla fine dopo che lei ci guardava come se le avessimo chiesto di venderci la figlia, l’abbiamo mandata a cagare, rigorosamente in italiano, e abbiamo proseguito seguendo l’intuito...

Con i tedeschi non ho mai avuto grosse antipatie, li ho sempre considerati dei coglionazzi, troppo presi a bere e a mangiare, sin da quando tredicenne andavo in campeggio con mia nonna sul Lago di Garda. Lì è infestato di tedeschi... Accanto alla nostra rulotte c’era un gruppo di famiglie tedesche che erano sì molto gentili e ospitali (grazie al cavolo erano in casa nostra!) ma avevano delle abitudini da far rabbrividire l’uomo di Neanderthal. Sia dal punto di vista di pulizia che di civile convivenza. Sono degli zozzoni maleducati, (fanno un po’ schifo a dir la verità...).

La palma del popolo più odioso d’Europa era sempre per i francesi, ora dopo i Mondiali non so più chi è più antipatico. Darei il premio ex-equo.

...and the winner is...ex-equo.. FRANCIA e GERMANIA. (se i francesi non lo capiscono perché è detto in inglese non verranno a ritirare il premio... )

Motivazioni: le due nazioni e squadre di calcio non sono riuscite ad affrontare la competizione con la dovuta sportività propria delle gare sportive, hanno denigrato e insultato l’avversario, sia prima sia dopo le competizioni, che ha invece dimostrato di essere corretto e di non esternare mai affermazioni offensive nei confronti degli antagonisti... se fosse vivo De Coubertin chiederebbe asilo politico in Italia!

Post N° 352

Ed eccoci qua, campioni del mondo!

Devo dire che, al di là della gioia in sé per la vittoria M E R I T A T I S S I M A, le soddisfazioni sono enormi per diverse ragioni:

1. abbiamo battuto la Germania che con spocchia, superbia e soprattutto invidia, ci ha denigrato offeso e trattato come dei ladri mammoni e ipocriti. Li abbiamo battuti in casa loro, davanti al loro pubblico, nel loro stadio bunker... che gioia... loro che credevano, convintissimi, di portare a casa la coppa... e invece arriviamo noi, l’invincibile armada, e dopo averli instupiditi li abbiamo rimandati a casa.. due belle pizze all’italiana e tanti saluti. Ciao, ciao crucchi!
   
2. abbiamo battuto la Francia con cui da sempre c’è una rivalità totale,  non solo calcistica. I transalpini (come li chiamano i giornalisti.. che poi non capisco perché visto che non sono gli unici che stanno al di là delle nostre alpi.. anche gli Svizzeri sono transalpini ma chissà perché i Trans sono solo francesi..) si sono sempre sentiti immeritatamente superiori a noi, per storia (ok ok avete avuto la vostra rivoluzione francese e Napoleone, ma anche noi un po’ di storia da raccontare ne abbiamo...), arte (forse è perché le opere d'arte sono venuti a rubarle a noi italiani...qualcuno sa dirmi il corrispondente francese di Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Dante, Leopardi ecc??) gastronomia (alzi la mano chi preferisce la nouvelle cousine a un piatto di tagliatelle al ragu fatte in casa), vini (a me lo champagne fa venire la nausea.. vuoi mettere una buona bottiglia di Sagrantino di Montefalco??), moda (a parte Chanel e Dior, chi altri degni di nota?? Armani, Valentino, Cavalli, D&G, Prada, Gucci...e mi fermo qui...)...  si sentivano superiori anche calcisticamente (avendoci battuti più volte in competizioni importanti)...  soprattutto dopo averci beffato agli Europei...
   
3. Abbiamo vinto ai rigori, dopo una partita tirata (in cui, a dir la verità abbiamo sofferto, soprattutto nel secondo tempo e nei supplementari); per la prima volta noi abbiamo segnato tutti i rigori, TUTTI! Loro invece... ehehehe e qui la gioia è doppia... hanno sbagliato... e chi ha sbagliato?? Proprio l’autore del gol che ci ha fatto perdere agli Europei: Trezeguet!! E qui una sonora risata ci sta tutta!
   
4. Zidane che ha voluto sbeffeggiarci con un rigore alla Totti, quel benedetto cucchiaio, è andato negli spogliatoi qualche minuto prima della fine dei supplementari (complimenti, bella chiusura di carriera...), grazie a un suo colpo di testa (in senso lato e in senso concreto!) su Materazzi che, per la prima volta, è vittima e non carnefice di una fallo di reazione... (e bravo Marco!)
   
   

LA COPPA CE LA SIAMO RIPRESA
E ADESSO...RIDATECI LA GIOCONDA!!!

Post N° 351

Dopo la sconfitta contro l'Italia, la stampa tedesca continua a sostenere i propri calciatori. "Asciugate le vostre lacrime. Noi siamo di nuovo in piedi", titola la Bild. E per incoraggiare Ballack e compagni, il quotidiano elenca 50 motivi a dimostrazione del fatto che i tedeschi restano sempre i migliori: nazionale più giovane, l'inno nazionale più bello e la certezza di strapazzare l'Italia ai prossimi Europei. (SEMPRE SE CI ARRIVATE E SOPRATTUTTO SE CI RIUSCITE!!)

"Siamo sempre i migliori" per tutta una serie di motivi, quantificabile in 50 punti. Anche dopo la sconfitta rimediata contro l'Italia, che ha stroncato le velleità di vittoria mondiale e ha smorzato sul nascere le polemiche contro i "pizzaioli italiani", la stampa tedesca non si rassegna e incita i propri calciatori a risollevare la testa. "Asciugate le vostre lacrime. Noi siamo di nuovo in piedi", campeggia sulla prima pagina di Bild, quotidiano che dopo la squalifica a Frings si era scagliato contro il popolo italiano.
In apertura del quotidiano ci sono le foto di Ballack e di due tifosi tedeschi in lacrime, ma il giornale incita giocatori e popolo tedesco ad alzare la testa e guardare avanti con fierezza. Perchè la Germania, a detta della Bild, ha ben "50 motivi a dimostrazione del fatto che i tedeschi restano semrpe i migliori".

Ecco un elenco di alcuni: "Perchè noi abbiamo la nazionale più giovane dei mondiali e di sicuro vinceremo il titolo nel 2010; perchè noi strapazzeremo gli italiani nel 2008 e diventeremo campioni d'Europa; perchè solo noi abbiamo un "Kaiser" del calcio; perchè noi vinciamo sempre quando si va ai rigori; perchè noi abbiamo l'inno nazionale più bello; perchè noi siamo arrivati alla semifinale senza un solo cartellino rosso; perchè noi non abbiamo solo 23 giocatori della nazionale ma anche altri 80 milioni di persone che sono unite; perchè la birra tedesca, col calcio, si beve meglio del Prosecco; perchè abbiamo i migliori stadi del mondo; perchè noi giochiamo come uomini e non come delle comari pettegole che al minimo contatto cadono urlando (come gli italiani); perchè da noi gli hooligans non hanno alcuna chance; perchè noi saremo sempre migliori degli olandesi; perchè noi sappiamo sempre rialzarci; perchè noi abbiamo organizzato i mondiali più belli di sempre (lo ha detto perfino il capo della Fifa Blatter); perchè ora ogni tedesco ha una bandiera in casa; perchè noi abbiamo avuto le migliori condizioni meteorologiche mai registratesi prima a un mondiale; perchè da noi ora anche la nostra cancelliera sa cos'è il fuorigioco"

SARA' ANCHE COSI' CARO "BILT".. IL FATTO SOSTANZIALE E' CHE LE COMARI PETTEGOLE VI HANNO MANDATO A CASA! ORA, SEDUTI SUL DIVANO DI PELUSCHE, POTRETE GUSTARE LA VOSTRA BIRRA CHE E' SICURAMENTE MEGLIO DEL PROSECCO PER GUARDARE IL CALCIO IN TV, FACENDO SVENTOLARE LA BANDIERA CHE OGNI TEDESCO HA IN CASA (GLI ITALIANI IN CASA UNA BANDIERA CE L'HANNO SEMPRE AVUTA, NON DOVEVANO ASPETTARE DI AVERE I MONDIALI IN CASA).
SICURAMENTE NEL 2008 RIUSCIRETE A STRAPAZZARE GLI AZZURRI (ALMENO QUANTO NOI ABBIAMO STRAPAZZATO VOI?? NAAAAAAA), E' UNA CERTEZZA QUASI ASSOLUTA PER IL BILT, COME QUELLA DI VINCERE I PROSSIMI MONDIALI (MA SE NON LI AVETE VINTI IN CASA QUANDO LI VINCETE PIU'????). E' VERO CHE NON AVETE AVUTO UN CARTELLINO ROSSO, PROBABILMENTE PER UNA SUDDITANZA PSICOLOGICA DEGLI ARBITRI (PERCHE' HO VISTO UN PAIO DI FALLI CATTIVI CHE NON SOLO ERANO DA CARTELLINO ROSSO MA DA GALERA!)
RIMANGO ATTONITA QUANDO SCOPRO CHE I TEDESCHI SONO RIUSCITI, GRAZIE ALLE LORO NUMEROSE ATTITUDINI, A CONDIZIONARE IL BEL TEMPO.
IO ALLORA CONSIGLIEREI LORO, DATO CHE CON IL CALCIO GLI E' ANDATA MALE, DI SPECIALIZZARSI IN METEOROLOGIA... FORSE COSI' IN QUALCHE COSA RIESCONO AD ECCELLERE E A SUPERARE FINALMENTE L'ITALIA!

Post N° 350

Oltre al danno la beffa... dopo 90 minuti estenuanti e circa 29 di sofferenza dei tempi supplementari, dove un arbitro troppo poco severo e in alcuni casi in preda alle visioni (vedi punizione al limite dell’area per un fallo inesistente del mitico Cannavaro) al 14’ del secondo tempo supplementare, quando avevo già acceso la 27sima sigaretta in attesa dei fatidici e a noi nefasti rigori, arriva un tipo con una maglia AZZURRA che di prima, su passaggio di un Pirlotto sempre con la maglia AZZURRA, calcia un pallone che con una traiettoria a rientrare si insacca nella rete lasciando un portiere a mezz’aria in un tuffo plastico ma inutile... Attenzione mancano 3 minuti di recupero, occhio, non “meliniamo” che altrimenti ci fanno secchi come alla finale degli europei... e infatti quelli con la maglia BIANCA tentano una forsennata ripresa attaccando la porta difesa da un signore chiamato Gigi. Ma... c’è un ma.. i signori con la maglia bianca, quelli che avevano detto “Dortmund è il nostro stadio, noi qui non perdiamo dal ‘24, gli Azzurri sono più scarsi di noi, sono ipocriti, parassiti e sanno solo fregare e piagnucolare”, proprio quei signori (ormai stremati dalla gara) si fanno rubare palla e un tipo sempre in maglia azzurra riesce a passarla a uno che chiamano Gila il quale con un tocco di tacco davanti alla porta vede passare un tipo che fa la pubblicità assieme ad un uccellino che, fresco come una rosa, di piatto destro infila il crucco. Che gioia!!!!!!!
Anche perché non si riprende nemmeno a giocare, quei 60 mila con le facce rosse gialle e nere rimangono inghianditi con le lacrime agli occhi (e si ingoiano i fischietti che avevano usato durante tutta la partita, dall’inno di Mameli ad ogni tocco di palla degli italiani), mentre gli azzurri insieme ai 15 mila tifosi esultano.

E io vorrei puntualizzare alcune cose:
Cari crucchi

1. i fischi durante l’inno italiano metteteveli nel ....

2. i fischi quando l’Italia prendeva palla metteteveli nel...

3. i falli gratuiti da dietro alle caviglie dei nostri campioni fateli alle vostre sorelle (che già di falli ne ricevono tanti...)

4. continuate a mangiarvi i vostri wurstel (da oggi 2 in più ricevuti da Grosso e Del Piero) e evitate pure la nostra fantastica pizza

5. Caro Bierhoff non sta bene denigrare il calcio italiano e sputare nel piatto dove si è mangiato...dà un po’ l’idea di chi si è inacidito...

6.  continuate a rodervi il fegato perché NON RIUSCITE A BATTERCI!

7. ora che non avete più niente da guardare in tv...potete andare nelle vostre belle spiagge o nel vostro bel mare (esaltato da tutte le guide turistiche del mondo), o se non avete ferie,  e se il fegato vi regge, domenica 9 fermatevi un’oretta a guardare finalmente una squadra di parassiti mammoni che gioca a calcio come si deve!

PERCHE’ LA VERITA’ E’ UNA SOLA:

NOI SIAMO PIU’ FORTI!

Post N° 349

Sono due giorni che ovunque io vada, con qualsiasi mezzo mi sposti, mi fermano sempre le forze dell’ordine.

L’altra sera stavo raggiungendo un amico in piazza, ero in macchina quando ..paletta rossa, pattuglia di finanzieri... “patente e libretto”.. no la patente nooooooo. Circa 1200 anni fa quando ho fatto la foto della patente non so quale parrucchiere mi avesse tagliato i capelli, né quale malattia mentale avessi per scegliere la foto che poi ho messo sul documento. La guardo e non mi riconosco nemmeno io... sembro anche strabica! Ho sempre detto che se mai mi avessero fermato avrei fatto finta di aver dimenticato la patente.. perché in quel caso avrei potuto giocarmela con la parlantina e poter eventualmente evitare una multa, ma se malauguratamente mi avessero visto la foto mi avrebbero sicuramente multato per scippo di patente altrui. In quell’occasione però avevo fretta, un po’ titubante ho dato la patente e ho aggiunto “Guai a chi ride guardando la foto!” (è che sono proprio idiota, magari se non avessi detto niente nessuno si sarebbe accorto, invece così ho sottolineato il tutto e il gruppo di finanzieri si è avvicinato alla mia patente, incuriosito. Tra un conato e l’altro hanno detto “Ma no! È una bella ragazza!” - non sapevo che ai finanzieri facessero anche un corso di recitazione). Detto questo mi suggeriscono di aprire il bagagliaio. Premetto che il mio bagagliaio lo apro sempre con la chiave magica, non so dove si può aprire dall’interno. Ostentando una sicurezza da tecnico della Ferrari ho tirato una levetta.. che ha aperto il cofano, poi il portello della benzina.. un finanziere mi guarda e mi fa “Signorina ma questa macchina è sua??” Certo che è mia ma sa di solito non apro mai il bagagliaio dall’interno.. e ho fatto un po’ l’oca giuliva, facendo leva sul luogo comune che le donne di macchine non sanno una mazza (santi luoghi comuni). Poi mi dice “venga con me ad aprire il bagagliaio, per questioni di sicurezza” (ellamiseria.. che cavolo avrò mai nel bagagliaio. Ok c’è la borsa della plestra, ma dentro c’è roba pulita!!) Apriamo e vedendo il casino (un casco della moto, una racchetta da tennis, una borsa della palestra, varie bottiglie d’acqua vuote) mi fa “ma di chi è tutta questa roba??” (secondo lei???). Finita la perlustrazione mi attacca un bottone sul fatto che era stato trasferito, che qui in città si trovava bene ma Caserta è Caserta, le mozzarelle sono le mozzarelle e bla bla bla.. (ok finanziere mi farebbe molto piacere rimanere ad ascoltare i suoi racconti ma devo andare, mi aspettano!)

Due giorni dopo ero in vespa, dovevo correre al mare, mi aspettavano gli amici. Blocco della Polizia, TAC.. paletta rossa... (ma come? vado a due all’ora in vespa e mi fermi??Merda!) Vabbè mi fermo ed esordisco “Ultimamente mi fermano tutti!!” “E non è contenta signorina??” “Bè effettivamente no, visto che ho altro di meglio da fare” “Visto che la fermano tutti, saprà cosa deve fare..” “Patente e libretto”... evito la sceneggiata della patente.. mi era bastato lo sguardo compatito del finanziere dei giorni prima... “Allora signorina che lavoro fa??” (ma chettefrega??? La stessa domanda del finanziere.. MA CHEVVEFREGA??? Ero tentata di dire “il mignottone” ma passare l’estate in carcere non era una delle mie aspirazioni) “rispondo...” e dico anche per chi lavoro.. mi si è aperto un mondo... lo conosceva, aveva votato per lui, era un suo sostenitore.. alla fine siamo diventati amici, anche lui mi ha raccontato vita, morte e miracoli, ha voluto sapere consigli sull’assicurazione se ero fidanzata e bla bla bla... SCUSI SA MA IO DEVO ANDARE AL MARE E MI ASPETTANOOOOOOOO...

Morale: se vi fermano e avete fretta, conciliate, pagate la multa, fate qualsiasi cosa ma assolutamente non fate i socievoli per ingraziarvi le forze dell’ordine... sono giunta alla conclusione che hanno più voglia loro di socializzare e di fare quattro chiacchiere al di là del semplice “Favorisca patente e libretto!”.