gateway

bagliori nel buio


Lento s'acquietal'indomito istinto,come neve sulle vettegela le granitiche roccie,artificiose sommitąa cupi bastioni si alzano,del mare rubano lo sguardoe nulla m'appare a sentiero,solo l'ingannevole candoregreve mantello che l'eco nasconde,voci lontane del gelo prigionierenon lasciano vibrare l'immobile corpo.Ma un suono dalle crune si levala calda melodia dell'arpa nelle tue mani tutto calmamentre l'acqua sferzanterompe l'argine dei miei timori.(a chi non serve la parola per muovere grandi cose)