gateway

A te mi sto congiungendo

per ritrovar le antiche vie

rotte che al paradiso dirigono,

scie invisibili di acqua salata.

Dimenticar le cose terrene

sul molo irte ad aspettare

giorni che paiono anni

vita che si trasforma

a te si lega indissolubile

e tu la regoli a tuo piacimento.

Ora che nessuna mi attende

quanto tempo vorrò abbandonarmi

ora che tu solo mi cullerai

lontano terrò il mio cuore,

il perduto sogno d'amore

nelle tue profondità scompare.

Pioggia sul mantello

ricordi che scivolano,

soffocati dal dolore

liberi volano verso l'oblio,

partenze che non finiscono

momenti che vita divengono,

solo corro su questa sabbia

mentre il mare mi afferra,

risveglia lo spirito

ma non il passato

ormai pronto a lasciarmi.

destino beffardo di me ti burli

vendi briciole come oro

sulla mia mente balli

incurante della sua debolezza.

Nel tuo sguardo vorrei vivere

lasciando una gemma per ogni giorno

leggendo la mia storia nei tuoi occhi.

Quale filo regola l'ardito sentimento

eventi inattesi ad ostacolo si porgono.

Come donne sui moli sferzati dal vento

forse senza peso  mi aspetterai,

io che mi lascio trascinare dai flutti

solo ora vorrei esser preso dai tuoi occhi

che più del vento spostano i miei pensieri

come tempesta entrano nel mio cuore,

donando luce eguale alle gioiose stelle

come  capitani coraggiosi

con pezzi di mappe appena leggibili

come le menti al servizio dell'umanità

come gli antichi avventurieri

poco bagaglio e tanta forza

così vorrei essere

navigatore del mare e della vita

Ancora un passo e poi il vuoto

l'aria che che ti spinge

il vento che ti guida

lì dove l'uomo non si azzarda

Ora voltati che qualcuono ti segue

con le sue possenti ali ti guarda

come un figlio ti segue verso il cielo

ed insieme vi stupirete

sopra le montagne ed i deserti

scoprirete i segreti dei sentieri aerei

per ritrovare l'armonia della natura

tra due meravigliosi compagni di viaggio.

Oggi è scomparso Angelo D'Arrigo cadendo da quel cielo che tanto lo aveva ammirato....