odeon 4.0

in quel definitivo fluire del freddo


 MARK STRAND -VERSI PER L'INVERNO- Di' a te stesso mentre si fa freddo e il grigio precipita dall'aria che continuerai a camminare, a sentire la stessa canzone, non importa dove ti trovi - nella cupola del buio o sotto il bianco screpolato dello sguardo della luna in una valle innevata. Stasera mentre si fa freddo di' a te stesso ciò che sai, che non è niente altro che una canzone suonata dalle tue ossa mentre continui ad incedere. E sarai in grado per una volta di sdraiarti sotto il minuscolo fuoco delle stelle invernali. E se capita che non puoi continuare né tornare indietro e ti trovi dove sarai alla fine, di' a te stesso in quel definitivo fluire del freddo nelle membra che ami quello che sei.  CORREDO POETICO: TOBIAS/G"Tre furono le lacrime. E l'inverno s'avvitava su se stesso, come un gioco in tilt, un bacio. Tre rimasero i solchi lungo le guance e mentre le osservavo non dimenticavo il cielo e il mio punto cardinale, commosso, addirittura, dall'aria sul volto. E spinto più in là senza dimenticare nessuno."      VIVIAN MAIER, NEW YORK 1953, ACCOMPAGNATA, IN COSTANZA, DA PROFONDA SOLITUDINE
 CORREDO VISIVO, CONTEMPLATIVO, CRITICO: SEVERAL/D"guardo la realtà di Vivian contenuta in un cestino ... il bavaglino rotondo al collo della bambola: una protezione che non ha evitato il tracollo a chi lo indossava ... precauzioni che non hanno buon esito ... a lato della gamba voglio immaginare che il rimasuglio sia una piccola cornice, non so, mi solleva questo pensiero"    CHRIS CORNELL  - Nearly Forgot My Broken Heart  Ogni volta che resto nel sole cercando una ragione per andare avanti tutto ciò che ottengo è bruciarmi e diventare cieco finché il cielo non sanguina di pioggia battenteQuando sei arrivata il momento era giusto mi ha spinto come una mela rossa e disfatta non ci voleva molto tempo per fartela mordere e ho sbagliato, ma mi è servito e mi sono quasi dimenticato il mio cuore distrutto mi sta portando lontano chilometri dal ricordo di come ci siamo lasciati e siamo di nuovo in giocoogni piccola chiave apre una porta ogni piccolo segreto ha una bugia cerco di fare una foto al sole non ti aiuterà a vedere la luce ogni piccola parola sulle tue labbra mi procura un taglio da dove esce il cuore ogni piccola goccia di sangue è un bacio che non perderò non per nientee mi sono quasi dimenticato il mio cuore distrutto mi sta portando lontano chilometri dal ricordo di come ci siamo lasciati e siamo di nuovo in giocoogni piccolo sentimento mi dice che questo porta ad un cuore in pezzi piccoli e sai che ne ho bisogno come un buco in testaogni piccolo sentimento mi dice che questo porta ad un cuore in pezzi piccoli e sai che ne ho bisogno come un buco in testae mi sono quasi dimenticato il mio cuore distrutto mi sta portando lontano chilometri dal ricordo di come ci siamo lasciati e siamo di nuovo in giocoe mi sono quasi dimenticato il mio cuore distrutto mi sta portando lontano chilometri dal ricordo di come ci siamo lasciati e siamo di nuovo in gioco...     fuck nota:di strand, maier e cornell, che stamane affido alle fauci di questa bestiaelettrica, segno l'attenzione a leggere a guardare, ad ascoltare: la leggerezza è solamente presunta,praticamente certo l'incontro, frammentario,con particelle di sé.la mia disposizione d'animo non prevedevaquesto incontro particolare, avrei evitato,ma le cose semplicemente succedono e le accolgo.ho imparato che è molto più facile così.auguro lo struggimento che ho provato sin dalla prima "lettura" di questi tre documenti testimanianzeavvenuta in tempi e modi distantissimi