odeon 4.0

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THOMAS BERNHARDDove vivevo si odea tua voce oscena,non fu la pronuncia di nessun giudizio a inventarmi nella tua ombra...Il mio rapporto coi fiumista nel mezzo fra te e me,io ho un solo pensiero: dove scagliarloquest'insensato paese,i ruscelli senza sbocco con tuttii figli e i figli dei figli...Il mio sapere ce l'ho dai solchi nei campi di patate,dall'oscurità del porcileho appreso cielo e terra,nel rotolio dei mucchi di mele ottobrineho il mio salmo incessante...Senza vederti odociò che dici, sono semprenelle tue case,nell'oscurità della tua casariconosco mio padrecome inventore del mio morire,come il produttore del mio soffrire,come l'istigatore,come il padre dei miei crimini...Chi parla dal cespuglio?... la sera tace.Mi trovarono confuso...io non sapevo una sola strofa, un solo verso,ma si ribellarono tutti contro tutto...come se nella loro città non esistessi:come vento freddo, come maledizione degli elementi...Da solo con questo triste paesenon pensare...né finestre aperte, né porte aperte,solo nitide iscrizioni sulle lapidi.                                                     1959/1960 versi tratti da...immagini...riferimento musicaleCANTUS DOMUS & DAMIEN RICE...- It Takes a Lot to Know a Man -(già da roberta... ;-))commento:...sotto_nota:IO AMO PROFONDAMENTE LA SCRITTURA DI THOMAS BERNHARD.L'AMO DAL 1982, DALLA LETTURA DE "L'ORIGINE".