DURS GRUNBEIN - PONTORMO - Questo notturno campo d'aviazione, compatto e solitario, con i container ai margini, pieno di mercida tutto il mondo, globalizzazione in stato d'attesa,è quanto percepisce il viaggiatore, stanco, passando.Cosa gli serve l'abbondanza, se ogni vite si consumacome il giorno che nessun pensiero regge a lungo?Gli sorge una piccola luna, la luna casualedi una notte ricca di scadenze.Ha fatto tantastrada fino a qui, il consumatore terrestre. versi pubblicati in Poesia 332, dicembre 2017, a cura di Gio Batta Bucciol (a pagina 10)
fuck notasenti gli occhi del passato cheti osservano, senza fretta, senza esitazione,senza distogliersi.del presente, melma ribollente,resterà pulviscolo brillante a certe condizioni, più spesso invisibile,e genetico nelle costruzioni generali,impensabili nel qui ed ora.non darsi pena e tregua di immaginarefuturi, doveroso, ma non ammirare quegli occhi passati che ti guardano negli occhi, da imbecille.